Era il 1930, ed era il 22 febbraio quando a Genova nasceva Giuliano Montaldo, che così festeggia 90 anni.
Una vita al passo con il cinema, che conosce prima da attore, diretto la primissima volta da Carlo Lizzani in Achtung Banditi! nel ’51, esperienza che ha ripetuto anche di recente con Francesco Bruni in Tutto quello che vuoi (2017), film che è valso a Montaldo un Nastro d’argento speciale e un David di Donatello come Miglior Attore Non Protagonista.
Dietro la macchina da presa arriva 10 anni dopo quel primo ciak da interprete, corre infatti il 1961 per Tiro al piccione, primo di titoli monumentali come Sacco e Vanzetti, Gli occhiali d’oro, I demoni di Sanpietroburgo, fino all’ultimo film da autore, L’industriale del 2011. Una carriera per il cinema a tutto tondo, infatti Montaldo non ha disdegnato nemmeno il documentario, è il ’63 quando cura Nudi per vivere, a “sei mani” con Questi e Petri.
Giuliano Montaldo dunque compie 90 anni, felicemente condivisi con la sodale compagna di vita e di cinema Vera Pescarolo.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
Recente la scoperta delle origini della madre, Rosa Nespeca, che avrebbe trascorso la sua giovinezza nel Piceno. In corso i tentativi di invitare Zemeckis nelle Marche
L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Made in Italy presso il multisala Votiv Kino insieme alla casa di distribuzione austriaca Filmladen e l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, con il contributo del Ministero della Cultura
Nessuna spiegazione ufficiale è stata fornita per l'assenza del celebre cineasta alla proiezione di gala organizzata dall'American Film Institute