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I soliti idioti, un errore vendersi al cinema
Per Fabrizio Biggio, ospite al Taormina Film Festival, l'avventura cinematografica del duo si sarebbe conclusa. Almeno per il momento
TAORMINA. Ospite al Taormina Film Festival, per Fabrizio Biggio de I soliti idioti l’avventura cinematografica del duo si sarebbe conclusa. Almeno per il momento. “Abbiamo sbagliato ad accettare i primi due film de I soliti idioti. Abbiamo fatto due prodotti commerciali, strappando i nostri personaggi più popolari dal loro mondo. Un errore”.
Biggio ha tracciato un bilancio non esattamente positivo dell’esperienza cinematografica del duo. “Eravamo molto contenti del terzo film, solo che non l’ha visto nessuno. Chi odiava i nostri personaggi non è andato al cinema, e chi li amava era sorpreso di non trovarli. La solita commedia – Inferno è stato vittima dei film precedenti. Abbiamo tradito il pubblico, ci siamo venduti. E abbiamo perso coerenza”.
Resta poi l’amaro in bocca anche per l’esclusione dai David di Donatello: “Almeno una nomination ai costumi potevano darcela. Spero che un giorno mi premino con un David di Donatello, solo per il gusto di rifiutarlo”, conclude Biggio.
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