I sogni rossi di Fanny Ardant

L'attrice sta ultimando a Parigi il montaggio di Rouges sont les rêves, il suo terzo film da regista, tratto dal libro di "Il divano di Stalin" di Jean-Daniel Baltassat e interpretato da Gérard Depard


Fanny Ardant sta ultimando a Parigi il montaggio di Rouges sont les rêves, il suo terzo film da regista (dopo Cendres et sang e Cadences obstinées) tratto dal libro di “Il divano di Stalin” di Jean-Daniel Baltassat e interpretato da Gérard Depardieu nel ruolo del leader georgiano. Girato in Portogallo ma ambientato nell’Unione Sovietica del 1950, sul Mar Nero, il film vede in scena un giovane pittore incaricato di creare un affresco in onore di Stalin, che dovrà superare un approfondito scrutinio del KGB per scoprire in seguito molto di più di quello che si  aspettava sul dittatore.

La 67enne attrice/regista sarà coinvolta presto in un nuovo progetto (di cui sta per essere definita la struttura produttiva) che la vedrà legata all’Italia: la trasposizione per il cinema del romanzo di Lidia Ravera “Piangi pure” di cui sarà la protagonista con Daniel Auteuil che, entusiasta del progetto, ha deciso anche di occuparsi della regia del film. È la storia di una donna anziana che confrontandosi per cause di forza maggiore con gli anni che passano decide di andare da uno psicoanalista e col tempo si innamora di lui.

Negli ultimi mesi l’iperattiva Fanny ha interpretato tra l’ Inghilterra e la Francia Waiting For You, opera prima dello scenografo Charles Garrad in cui ha recitato con Colin Morgan (il protagonista della serie tv fantasy Merlin) portando in scena la storia di un giovane che decide d’investigare sul passato doloroso del padre appena scomparso, facendo la conoscenza di una donna malinconica e potenzialmente pericolosa. Successivamente ha interpretato Rock’n roll, una nuova commedia diretta da Guillaume Canet che ne è anche il protagonista nel ruolo autobiografico di un attore/regista che quando un’attrice più giovane gli dice che non è abbastanza “Rock’n’ Roll” decide di cambiare la propria vita chiedendo aiuto a sua moglie Marion Cotillard e interagendo con una serie di vere star francesi tra cui appunto Fanny Ardant, il re del rock Johnny Hallyday, Gilles Lellouche, Philippe Lefebvre e Yvan Attal. In questi giorni, infine, la Ardant sta ultimando le riprese di Lola Pater, un film scritto e diretto dal franco-algerino Nadir Moknèche.

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30 Maggio 2016

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