L’American Film Institute ha rilasciato la lista delle migliori serie e dei migliori film dell’anno che sta per concludersi. Nella lista presenze eccelse come il discussissimo Dune e The Power of the Dog, ma anche Don’t Look Up, che ha appena esordito nelle sale italiane, West Side Story di Steven Spielberg, in uscita il 23 dicembre, o Nightmare Alley di Guillermo del Toro, che vedremo solo nel 2022.
Ecco la lista completa dei migliori film del 2021: Coda, Don’t Look Up, Dune, King Richard, Licorice Pizza, Nightmare Alley, The Power of the Dog, Tick Tick Boom, The Tragedy of Macbeth e West Side Story.
Oltre alle presenze fa discutere l’assenza di importanti film come i due di Ridley Scott, House of Gucci e The Last Duel, o Spencer di Pablo Larraín, opere che probabilmente saranno prese in considerazione in manifestazioni come i Golden Globe o gli Oscar.
Questa invece la classifica relativa alle migliori serie tv del 2021: Hacks, Maid, Mare of Easttown, Reservation Dogs, Schimgadoon!, Succession, Ted Lasso, The Underground Railroad”, WandaVision e The White Lotus.
Quest’anno la giuria ha incluso Lee Isaac Chung, Liz Hannah, Anjelica Huston, Ed Zwick, Annette Insdorf, L.S. Kim, Akira Mizuta Lippit, Leonard Maltin, Ellen Seiter, Robert Thompson, l’AFI Board of Trustees, Shawn Edwards, Claudia Puig, critici di “Los Angeles Times”, “National Public Radio”, “Rolling Stone”, “TV Guide” e “The Washington Post”. I premi saranno consegnati il 7 gennaio 2022 al Four Seasons.
Il fondatore della Miramax, a cui è stato diagnosticato un cancro al midollo, resterà in ospedale fino a che le sue condizioni non si saranno stabilizzate
Alla vigilia dell'uscita di Beetlejuice Beetlejuice nelle sale americane, l’omaggio di Hollywood al geniale regista
La Skydance di David Ellison rimane in pole position dopo la proposta di fusione annunciata lo scorso fine settimana
I tentativi di David Ellison di prendere il controllo di Paramount Global sono sfociati in un accordo che segna un nuovo capitolo per la casa madre di uno dei più antichi studi cinematografici di Hollywood. "Una vittoria per l'industria" ha commentato l'attore e regista John Krasinski