Hollywood discrimina le donne regista, non chiamandole a dirigere film e programmi televisivi. A denunciare le disparità nell’industria del cinema sono le organizzazioni per la tutela dei diritti civili ACLU (American Civil Liberties Union) della California del Sud e l’ACLU nazionale per i diritti delle donne. Le organizzazioni chiedono alle agenzie per i diritti civili federali e della California di indagare su quello che definiscono un “fallimento di sistema”: nel 2014 le donne hanno rappresentato solo il 7% dei registi dei 250 maggiori film, il 2% in meno rispetto al 1998. “Alle donne regista non è concessa l’opportunità di avere successo”, afferma Ariela Migdal, di ACLU Women’s Rights Project. “La disparità di sesso è talmente grande in un’industria così importante che è vergognosa e inaccettabile”, mette in evidenza Melissa Goodman, di ACLU della California del Sud.
Alla vigilia dell'uscita di Beetlejuice Beetlejuice nelle sale americane, l’omaggio di Hollywood al geniale regista
La Skydance di David Ellison rimane in pole position dopo la proposta di fusione annunciata lo scorso fine settimana
I tentativi di David Ellison di prendere il controllo di Paramount Global sono sfociati in un accordo che segna un nuovo capitolo per la casa madre di uno dei più antichi studi cinematografici di Hollywood. "Una vittoria per l'industria" ha commentato l'attore e regista John Krasinski
Se ratificata, la nuova intesa riguarderà i lavoratori del cinema e della televisione in tutti gli Stati Uniti. Al centro dell’accordo gli aumenti salariali e le disposizioni sull’intelligenza artificiale