;)
;)
Hélène Louvart vince l’Orso per il miglior contributo artistico
Hélène Louvart vince l'Orso d'argento per il miglior contributo artistico alla 73ma Berlinale
Disco Boy di Giacomo Abbruzzese vince l’Orso d’argento il miglior contributo artistico alla 73ma Berlinale. Il premio va alla fotografia di Hélène Louvart.
Disco Boy era l’unico italiano in concorso, un film dal forte aspetto visivo e visionario, costruito proprio grazie alla fotografia potente e insinuante di Hélène Louvart, grande dop francese.
Sul palco della Berlinale, Louvart ha sottolineato che “il direttore della fotografia non è nulla senza il team del film” e ha invitato Giacomo a unirsi a lei. Per il 40enne regista di Taranto: “quella con Hélène è stata la più bella collaborazione artistica della mia vita. Non è mai stata tra noi una lotta tra due ego, ma sempre un dialogo al servizio del film”.
Louvart ha lavorato spesso con autori italiani, tra cui Alice Rohrwacher e ha ricevuto una candidatura ai David di Donatello per la fotografia del film della Rohrwacher Lazzaro felice (2018), girato in Super 16.
Il film, co-prodotto dall’italiana Dugong Films, sarà distribuito in Italia da Lucky Red dal 9 marzo.
Berlino 2023
Berlinale Forum, Barbara Wurm nominata nuova direttrice
Dal 1 agosto 2023 assumerà la direzione della sezione curata e gestita in modo indipendente dall'Arsenal – Institute for Film and Video Art. Wurm succede a Cristina Nord
Giacomo Abbruzzese: con Hélène Louvart un lavoro di simbiosi
"Sono felicissimo del premio che ha ricevuto il film, a maggior ragione considerando che si tratta di un’opera prima”, ha detto con entusiasmo Giacomo Abbruzzese, regista di Disco Boy. “Mi è stato detto che è uno dei film più amati dalla giuria, in molti suoi aspetti: ne sono onorato"
Il documentario ‘Sur l’adamant’ di Nicolas Philibert vince l’Orso d’oro
Il documentario francese Sur l'adamant di Nicolas Philibert vince l'Orso d'oro della 73ma Berlinale, a Roter Himmel di Christian Petzold Orso d'argento Grand Jury Prize
Borgonzoni: “Impegno costante del governo per le categorie dello spettacolo”
Il sottosegretario al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni interviene a proposito del tema sollevato dall’attore Pierfrancesco Favino al Festival di Berlino