Helen Mirren: “meraviglioso recitare con Harrison Ford”

Parlando del compagno di set nella serie 1923, prequel del western di successo Yellowstone, Helen Mirren ha rivelato ai panel losangelini di Deadline Contenders la sua opinione su Harrison Ford, attore “con una personalità unica nella storia della recitazione cinematografica”.

Non è la prima volta che Mirren e Ford si trovano davanti alla macchina da presa insieme. “Abbiamo lavorato molti anni fa in Mosquito Coast, il film di Peter Weir del 1986, interpretando anche lì marito e moglie, e lui era già la star enorme che è ora. È un essere umano e un attore fantastico“.

In 1923 Helen Mirren è Cara Dutton, sposata con Jacob Dutton, interpretato da Harrison Ford. Il racconto segue la famiglia all’inizio del XX secolo, in Montana, mostrando l’impatto del proibizionismo e primi effetti della Grande Depressione. Nel cast Brandon Sklenar, Darren Mann, Michelle Randolph, James Badge Dale, Marley Shelton, Brian Geraghty, Aminah Nieves, Jerome Flynn e Julia Schlaepfer.

“Con tutti gli interpreti si è creata una sorta di famiglia“, ha raccontato Mirren ascrivendolo al “modus operandi” di Taylor Sheridan, già responsabile di Yellowstone. “Unire il gruppo con forti legami, anche fra attori che non avrebbero avuto poi scene insieme, Ci ha aiutato molto il cowboy camp (il ‘campo’ dove il cast ha sperimentato e imparato regole e abitudini della vita nel west, ndr) dove siamo stati insieme all’inizio per circa un mese”.

Helen Mirren ha ricordato di aver accettato il ruolo in 1923 prima ancora di ricevere la sceneggiatura: “A me ed Harrison è stato proposto il progetto che ho trovato subito molto interessante, ma non c’era uno script perché a Taylor piace scrivere pensando alle persone che avrebbero in effetti interpretato i ruoli. Era un’offerta gratificante e terrificante al tempo stesso perché temevo che una volta che Taylor mi avesse incontrata sarei potuta non piacergli e lui non avrebbe voluto nessuna ispirazione nello scrivere per me. Così ho proposto di incontrarci ed è andata molto bene. Non sapevo fino ad allora chi fosse il mio personaggio, ed è stato un momento meraviglioso scoprirlo quando è arrivata la sceneggiatura”.