E’ sempre più difficile salvare il pianeta ai giorni nostri: e se di supereroi in crisi d’identità è piena la storia, un personaggio come Hancock, interpretato con una massiccia dose d’ironia dal sempre più richiesto Will Smith, non s’era mai visto. Protagonista della pellicola firmata dall’attore e regista Peter Berg, Hancock è politicamente scorretto, irriverente e irascibile con chi non è d’accordo con lui, poco amante della pulizia e perennemente sull’orlo dell’alcolismo. Più vicino insomma a un uomo ai margini che a un novello Superman. Dotato di una forza spettacolare, Hancock vorrebbe salvare i concittadini dal crimine ma finisce per combinare più disastri che altro, specie quando vola ubriaco fradicio. “Hancock è un tipo complicato”, spiega Smith. “Ogni giorno, si sveglia arrabbiato con il mondo, non ricorda cosa gli è successo e non c’è nessuno che possa aiutarlo a trovare le risposte di cui avrebbe bisogno. E’ armato di tante buone intenzioni ma ha difficoltà a relazionarsi con chi lo circonda”.
Stanco della diffidenza che provoca ogni sua apparizione pubblica, Hancock trova il modo di mettere fine alla discesa della sua immagine affidandosi alle mani sapienti di un PR (interpretato da Jason Bateman) che, in men che non si dica, lo trasforma da barbuto e maleodorante senzatetto in brillante supereroe in piena regola, con tanto di tutina e occhiali da sole avveniristici (si sa che le apparenze contano!). “Ray ha una grande fiducia negli altri”, rivela Bateman a proposito del suo personaggio, “Vede tutto attraverso delle lenti colorate. E’ un ingenuo che pensa di poter guardare oltre la spessa corazza di Hancock e scoprirne il lato più dolce”. E filerebbe infatti tutto liscio tra loro se il nuovo eroe non si innamorasse perdutamente della splendida Mary, la moglie del suo PR, interpretata da Charlize Theron, finendo nuovamente nei pasticci. Ruolo insolito per l’attrice premio Oscar, poco abituata a interpretare personaggi comici, che recentemente ha dichiarato di aver apprezzato la sceneggiatura “divertente e al tempo stesso complessa” di un film come questo, che riesce a mettere in scena in maniera intelligente una buona dose di conflitti interiori. “Non vedrete solo una commedia”, ha promesso ai suoi fan, “ma qualcosa di molto più intenso”. Quanto a Will Smith e all’esperienza sul set con la Theron, l’attore ha rivelato che “il livello di perfezione di un’attrice drammatica ha reso più raffinata la qualità della commedia e ha modificato il mio approccio umoristico al film, rendendomi un attore comico migliore”.
Basato sul riadattamento del copione originale ‘Tonight, He Comes’, scritto ben dodici anni fa da Vincent Ngo, Hancock è uscito nelle sale americane per Sony Columbia lo scorso 2 luglio e, nonostante non fosse stato molto apprezzato dalla critica, ha entusiasmato gli spettatori arrivando ad incassare nella prima settimana di programmazione quasi duecento milioni di dollari e aggiudicandosi il terzo posto nella classifica dei migliori incassi di apertura negli States, secondo solo a Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo e Iron Man.
Ed è arrivato anche il momento per gli spettatori italiani: dopo averne seguito passo passo le apparizioni sul suo sito virale (come ben si addice a un supereroe contemporaneo), il 12 settembre potranno finalmente vedere in azione questo eroe lontano dagli stereotipi e in continua lotta con se stesso prima che con il male.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk