‘Guerre stellari – Play’ inaugura a Genova

La mostra è realizzata con il merchandising e i modellini più ricercati ispirati alla saga


Tutti pazzi per Star Wars, la saga di Anakin e Luke Skywalker che ha segnato una generazione e ne ha fatte innamorare almeno altre due. La mostra, curata dal collezionista Fabrizio Modina, che inaugura stasera al Porto Antico di Genova, intitolata ‘Guerre stellari – Play’ è realizzata con il merchandising – modellini di astronavi e personaggi, alcuni di questi rarissimi come una principessa Amidala in porcellana –  arricchita da un Darth Vader, uno Yoda e quattro Stormtrooper a grandezza naturale, consente una full immersion nel kolossal creato da George Lucas che gli è valso 8 Oscar e incassi, appunto, stellari.

Ma permette anche una lettura diversa: consente di meglio notare l’utilizzo dei colori – il rosso, che in natura indica pericolo e il verde, che invece sottolinea il concetto di rinascita – i riferimenti storiografici come l’elmetto da nazista di Darth e le divise da Ss dell’esercito dell’Impero da una parte e i morbidi abiti degli jedi che richiamano i kimono giapponesi dei samurai dall’altra, l’uso di codici antropologici e fisiognomici come i grandi occhi lievemente strabici di Yoda e degli Hewok, labbra sottili e occhi più piccoli del cancelliere Palpatine che diventerà l’Imperatore e gran sacerdote della Forza Oscura.

Nella mostra Guerre Stellari – Play c’è tutto questo. Tutti i giocattoli a marchio Kenner (oggi Hasbro) ricordano i grandi personaggi della saga con i volti degli attori che li hanno impersonati. Anche gli ‘alieni’: dalle guardie gomorreane a Greedo, il cacciatore di taglie, i sabbipodi, i Java, Jabba the Hutt, gli Ewok e via dicendo per la saga fantasy che resta la più amata al mondo. Poi ci sono i protagonisti come la principessa Leila cui è dedicato un corner perché considerata figura chiave dell’emancipazione femminile, prima vera eroina indipendente della storia del cinema americano, ma anche un omaggio alla recentemente scomparsa Carrie Fisher.

E le spade laser (i colori, appunto: rossa per i cattivi, verdi per i buoni), i costumi e infine le Space ships dove il pubblico potrà trovare le ricerche fatte dal team di Lucas per progettare la tecnologia plausibile del suo universo e arrivare così alla creazione dell’astronave da carico Millenium Falcon di Han Solo ma anche della Morte nera, gli At-St, gli Starfighter dei Jedi, gli Imperial Shuttle. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9,30 alle 19,30.

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08 Marzo 2017

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