GreenLand – CinemAmbiente propone di sviluppare e accrescere le competenze nel settore cinematografico attraverso un focus tematico sull’ambiente e la sostenibilità. Dal dicembre 2022 il progetto sta cercando di ampliare il dibattito a livello internazionale e di offrire punti di incontro tra le comunità di Puglia e Basilicata, dove gli studenti di cinque Istituti sono stati coinvolti nella costruzione di una riflessione collettiva dedicata al futuro, articolata per laboratori e confronti con esperti. Il progetto si avvale della collaborazione del Comune di Taranto, del Comune di Pisticci e dell’APT Basilicata.
I ragazzi e le ragazze pugliesi e lucani sono protagonisti di attività di Film Literacy, Film Production e persino un’esperienza di CineFestival. Gli istituti coinvolti sono IIS “Duni-Levi” (Liceo Classico, Liceo Artistico – Matera), IIS “Pitagora” (Liceo Artistico – Montalbano Jonico – Nova Siri), ISIS “Archimede” (Istituto Professionale e Tecnico – Taranto), IC “G. Mazzini” (Istituto Comprensivo – Torre Santa Susanna – Brindisi); Liceo “De Sanctis Galilei” (Liceo Classico, Scientifico e delle Scienze Umane – Manduria -Taranto), dimostratesi particolarmente sensibili ai temi della sostenibilità.
Le attività sono sostenute da GreenLand Net, un team di operatori altamente qualificati. Rocco Calandriello (direttore artistico) Responsabile del Progetto, Gemma Lanzo (giornalista, critico cinematografico) Responsabile Scientifico, ma anche esperti formatori di educazione visiva, con il quale il progetto collabora per raccontare il futuro mostrando e spiegando la filiera “Cinema”.
Il percorso mira infatti a competenze per lo sviluppo, l’analisi di film e la comprensione di testi di critica cinematografica, e prevede che gli studenti realizzino una recensione di uno dei film a tema Green proiettati durante i laboratori.
La fase finale del progetto prevede la realizzazione a Taranto, presso la Biblioteca Civica Pietro Acclavio, della 1° edizione del GreenLand City Fest nelle giornate del 3, 4 e 5 maggio 2023. Una rassegna cinematografica che ha lo scopo di promuovere opere audiovisive sui temi ambientali. L’obiettivo è di dare visibilità alle opere realizzate dagli studenti durante il CineCampus e mostrare alcuni tra i migliori film ambientali a livello internazionale, contribuendo così alla promozione del cinema e della cultura ambientale.
Il Greenland CityFest prevede attività di approfondimento su tematiche ambientali: il Concorso CineCampus, durante il quale saranno presentati i lavori degli studenti, le Master Class laboratoriali e partecipative, la Rassegna CinemAmbiente, con alcuni dei più importanti film sul tema, tra cui Il mio amico in fondo al mare di Pippa Ehrlich e James Reed e Antropocene di Nicholas de Pencier.
Il CineCampus è stato avviato con lo lo Script Day del 10 marzo. Gli studenti, accompagnati dai registi e sceneggiatori Vincenzo D’Onofrio e Andrea Simonetti, si sono cimentati con uno script prima di occuparsi, dal 23 al 25 marzo, di attività teoriche e pratiche di Film Production.
Il progetto interregionale è nato dalla collaborazione tra Allelammie, associazione di educazione all’audiovisivo, ed ELLA Aps, attiva sui temi della sostenibilità e della rigenerazione urbana. In partnership anche Namavista Film, Mediterraneo Cinematografica, Consorzio Con.Cre.To Cineparco, Puglia in Itinere Aps e MAS – Modern Apulian Style.
Accanto al Festival prende il via anche la nona edizione della ShorTS Comics Marathon, la maratona di fumetto ideata e curata da Francesco Cappellotto, che chiama a raccolta – in modalità virtuale – sceneggiatori, disegnatori e autori da tutta Italia
Anche quest’anno la manifestazione ha saputo offrire una serata intensa e coinvolgente, tra premi, ospiti d’eccezione, performance e sorprese
La terza edizione dal 27 maggio al 1° giugno con numerosi ospiti internazionali. Nella sezione 'Panorami italiani' anche titoli coprodotti e/o distribuiti da Luce Cinecittà
Il mercoledì 21 maggio sarà invece il momento di uno degli appuntamenti più attesi: la proiezione di No Other Land, vincitore dell’Oscar 2025