GREENAWAY, COPRODUZIONE ITALIANA

La Gam Film, casa di produzione italiana, coprodurrà The Tulse Luper Suitcase il nuovo progetto del regista inglese Peter Greenaway, al quale partecipano anche Spagna, Inghilterra e Lussemburgo.
Si tratta di un ambizioso prodotto multimediale che prevede un film di sei ore da distribuire nelle sale (diviso in tre parti di circa due ore ciascuna), una fiction televisiva in 16 puntate da 26 minuti, uno o più cd-rom, un Dvd, del libri, un sito web che offrirà una sorta di “making-of in diretta” e molte possibilità interattive per gli utenti.
Nel cast dovrebbero esserci Ewan McGregor, Jeff Bridges, Morgan Freeman, Isabella Rossellini, Vincent Gallo, Madonna e anche Roberto Benigni.
Protagonista del progetto è Tulse Luper, un personaggio già apparso in pellicole di Greenaway come The Falls e A Walk Thorugh H. Il film seguirà i suoi viaggi dal 1928 al 1989. Nel corso dei suoi spostamenti il protagonista finisce in prigione per ben 16 volte e cambierà 92 valigie che contengono gli oggetti più strani tra cui i lingotti d’oro dei nazisti, oggetti di pornografia vaticana e biancheria intima appartenuta a stelle del cinema americano.
Proprio il numero 92 (un altro elemento che ritorna di continuo nella filmografia del cineasta) è una delle chiavi del progetto. Oltre al numero dei personaggi e delle valigie corrisponde anche al numero atomico dell’uranio, la cui storia è lo sfondo in cui si muove Tulse Luper e che per Greenway è uno dei simboli del secolo appena passato.
La complessa trama del film è disponibile sul sito della Kasanderfilm di Kees Kasander, l’olandese che ha prodotto numerosi film di Greenaway. Direttore della fotografia sarà Reinier Van Brummelen, che ha lavorato con Greenaway alla realizzazione di Giochi nell’acqua (1988), Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante (1989), Darwin (1993), I racconti del cuscino (1996), Morte di un compositore (1999) e Otto donne e 1/2.
Le riprese dovrebbero cominciare alla fine di gennaio del 2002 e la realizzazione complessiva del progetto richiederà ben tre anni.