In occasione dei 60 anni de Gli uccelli, capolavoro di Alfred Hitchcock, una campagna Kickstarter mira a portare in Italia il romanzo che lo ha forse ispirato.
Il progetto, curato dal docente di Storia e Critica del Cinema Riccardo Nuziale (Accademia Cinema Toscana), ha come obiettivo la pubblicazione in lingua italiana di ‘The Birds’, romanzo del 1936 dello scrittore britannico Frank Baker, che in anni recenti è stato riportato alla luce nel mercato statunitense dopo anni di oblio, facendo riemergere l’intricata vicenda che lega il libro con il film e la sua fonte letteraria ufficiale, il racconto (anch’esso omonimo) di Daphne Du Maurier.
«Il romanzo non solo anticipa il tema di sedici anni rispetto al racconto di Du Maurier e di ventisette rispetto al film di Hitchcock – afferma Nuziale – ma è anche un’incredibile voce della tensione che si respirava a Londra e in Europa alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. La sua storia editoriale, inoltre, fa nascere più di un sospetto che il romanzo fosse conosciuto da Du Maurier ed Evan Hunter, lo sceneggiatore del film, per quanto i tre progetti siano così sostanzialmente diversi da rendere difficile, se non impossibile, definire i contorni di potenziali plagi».
Il progetto prevede illustrazioni inedite dell’autrice Sara Fasolin (Sarabaun) e la campagna Kickstarter è attiva a questo link.
Ruocco è scrittore, giornalista, attore, documentarista, organizzatore di eventi. Dal 2012 fa parte dello staff organizzativo del Fantafestival e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival
Raccontare il cinema italiano attraverso le voci dei produttori. E’ l’idea che guida “Champagne e cambiali”, il volume di Domenico Monetti e Luca Pallanch, uscito in questi giorni in libreria con Minimum Fax in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia
L'autore Gianfranco Tomei insegna Psicologia Generale, Sociale e della Comunicazione presso la Sapienza di Roma. E' esperto di linguaggi audiovisivi e multimedialità e autore di romanzi, cortometraggi e documentari
Il termine ‘audiodescrizione’ non è ancora registrato nei vocabolari e nelle enciclopedie. Nell’editor di testo di un computer viene sottolineato in rosso, come un errore. Una parola che non esiste, un mare inesplorato. Di questo e di tanto altro si è parlato alla presentazione del libro di Laura Giordani e Valerio Ailo Baronti dal titolo “Audiodescrizione. Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’AD” (edito da Hoppy) che si è tenuta ieri alla Casa del Cinema di Roma