Gli incassi salgono grazie alla magia di Harry Potter

Non è una sorpresa il dominio di Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2 nelle classifiche di Box Office del mondo. La notizia è quanto su questo risultato, che segna un nuovo record d’esordio globale, con ben 475.6 milioni di dollari incassati in 5 giorni in tutto il mondo, abbia influito il pubblico del nostro paese, dove la quota è di ben 10.539.323 euro.

Sono oltre 1.3 milioni gli italiani accorsi nelle sale per vedere l’epilogo della saga, e l’incasso del weekend è stato di 5.466.642 euro nelle 1008 sale monitorate con una media per sala che sfiora i 5.500 euro. Già nella giornata di mercoledì, all’esordio, il film aveva segnato il record di miglior esordio di sempre in Italia (3.35 milioni di euro).

Il maghetto dunque riesce a compiere l’incantesimo di far volare i pigri incassi complessivi cell’estate oltre quota 7 milioni di euro, cifre che non si vedevano dall’uscita di Pirati dei Caraibi a maggio.

Calo dunque per Transformers 3, che perde il 50% rispetto allo scorso weekend (il suo terzo) e nonostante la concorrenza agguerrita raccoglie altri 497.494 euro, con una media copia di oltre 1000 euro. Scende del 27% il cartoon Disney-Pixar Cars 2, che ha incassato negli ultimi tre giorni 456.466 con una media di poco inferiore ai 1200 euro per sala. Buon risultato la media per copia – la seconda della classifica Cinetel, più di 1.200 euro – della commedia francese Per Sfortuna che ci sei, uscita in 179 sale italiane e capace di incassare 218.221 euro

L’Ultimo dei Templari è al quinto posto con 76mila euro, I Guardiani del Destino e Il Ventaglio Segreto ne hanno raccolti entrambi poco più di 63mila mentre se la cava ancora bene Le Donne del Sesto Piano che pur scendendo del 10% porta a casa 46mila euro.

Fuori top-ten in 16esima posizione l’albanese Balkan Bazaar con 9.738 euro raccolti in 7 sale sparse per il paese, con buona media di 1.400 euro.