Il ministro della cultura Franceschini “intervenga” a sostegno della libera circolazione dei film. A lanciare l’appello sono le associazioni di settore (Anac-autori cinematografici, 100autori-Associazione dell’Autorialità Cinetelevisiva e WGI) che chiedono al responsabile del Mibact di sostenere “con un’incisiva pressione sia nei confronti del Mise che dei relatori” un emendamento dei deputati Portas e Benamati (Pd) che limita al 25% la concentrazione massima della quota di mercato in capo ad un unico soggetto che direttamente o indirettamente oggi può persino ricoprire i ruoli sia di esercente che di agente per la distribuzione.L’adozione di questo provvedimento, sostengono le associazioni, “rappresenterebbe un primo e forte segnale verso la liberalizzazione del settore della distribuzione, settore che attualmente non consente a tutti l’accesso al mercato alle stesse condizioni, impedendo di fatto la circolazione e la visibilità delle opere cinematografiche”.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo