“Una vera tragedia, ho passato con la Melato tante notti e tanti giorni insieme a Lina Wertmuller. Eravamo un vero e proprio trio”. A parlare così è Giancarlo Giannini, raggiunto telefonicamente dall’Ansa, compagno di tanti film con l’attrice morta stamani. Su tutti il mitico Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (1974) in cui la apostrofava al grido di “bottana industriale”. “Mariangela – aggiunge – nella recitazione era bravissima, i ritmi e i suoi tempi erano perfetti. Io diventavo spettatore della sua bravura”. Ma come spiega ancora l’attore a letto per una forte influenza: “Era poi anche una donna capace di reagire nei momenti difficili della vita con grande forza. Ed anche, se eri tu ad avere il problema, a farti reagire con la sua stessa tenacia. Era poi una donna piena di energia, intelligentissima, bella e sexy”.
Perché Travolti da un insolito destino è diventato di culto? “Perché racconta una bellissima esperienza, ovvero di due persone che inizialmente si odiano che si ritrovano a contatto con l’infinito e la natura, con la freschezza della vita. Si ritrovano insomma, un uomo e una donna proprietari di un mondo tutto loro”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk