Giuseppe Gaudino, il regista di Scalamara (uno dei sette “Diari”) prodotti da Moretti e Barbagallo e presentati a Venezia) è tornato a lavorare a Quando il tempo verrà, l’ambizioso progetto dedicato a Pompei. Scritto insieme a Heidrun Schleef e Isabella Sandri, il film racconta attraverso cinque epoche, il 79, il ‘700, l’800, il ‘900 e i nostri giorni, la tribolata storia di un oggetto costruito nell’antica Pompei per ornare un postribolo, sepolto dall’eruzione, e oggi finito nel museo archeologico di Napoli. “Il direttore del museo è un ex tombarolo – spiega il regista – che lavorando accanto agli archeologi si è innamorato della bellezza, preoccupandosi, lui che è alle soglie della pensione, del futuro dei preziosi reperti custoditi nel museo”. Un vero e proprio apologo sulla bellezza, dunque, un “modo per riflettere sull’assurdità del nostro quotidiano senza la bellezza”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk