Si è svolta venerdì 15 dicembre la cerimonia di premiazione della terza edizione dei Fabrique Awards, organizzata dalla freepress Fabrique du Cinéma, che ha presentato il 20esimo numero della rivista, in partnership con Prem1ere Film. Quest’anno i Fabrique Awards hanno affiancato ai consueti premi per la nuova cinematografia italiana quelli per le opere sperimentali internazionali, selezionati tra 1300 candidati, provenienti da oltre 70 paesi.
Tra gli ospiti della serata, l’attore Riccardo Festa e l’attrice Laura Adriani, che hanno condotto l’evento, Willem Dafoe, a capo della giuria, composta anche da Vinicio Marchioni e Valentina Lodovini, Matilda De Angelis e Wrongonyou, interpreti dei brani del film Il Premio di Alessandro Gassmann, gli Stag, band romana che ha firmato il brano tema principale della colonna sonora di The Place, e la band Occhi Chiusi In Mare Aperto.
Il premio per il miglior lungometraggio internazionale è andato a Bikini Blue del polacco Jarek Marszewski, mentre il premio miglior opera innovativa e sperimentale italiana è andato a Gatta Cenerentola di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone. Easy di Andrea Magnani, invece, ha vinto il premio miglior opera prima italiana, Valentina Bellè il premio miglior attrice rivelazione per Una questione privata di Paolo e Vittorio Taviani e Simone Liberati del film Cuori Puri di Roberto De Paolis è stato decretato miglior attore rivelazione.
Diego Buongiorno ha vinto il premio di miglior tema musicale italiano per Monolith, Mama di Eduardo Vieitez ha vinto il premio miglior cortometraggio internazionale e Freddo dentro di Valerio Burli il premio miglior cortometraggio italiano.
Ad Aldo Iuliano è stato consegnato il premio miglior regista di cortometraggio internazionale con Penalty, all’inglese King Adz il premio miglior documentario internazionale con The iconoclast; Thus is Desmondo Ray! di Steve Baker ha vinto il premio miglior web serie internazionale e a Giulia Santoni e Michela Straniero è stato conferito il premio miglior soggetto e sceneggiatura per Indimenticabile.
Il regista francese è stato insignito del Premio alla Carriera Laceno d’Oro. La premiazione avverrà durante la 49esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival, che si terrà ad Avellino dal 1° all’8 dicembre 2024
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”