Garrone: le prime immagini de ‘Il racconto dei racconti’

In anteprima al Tg1-RAI il trailer del film tratto dalla raccolta di novelle di Giambattista Basile, dedicate all'infanzia, "Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de peccerille"


In anteprima al Tg1-RAI le immagini del nuovo film di Matteo GarroneIl racconto dei racconti tratto dalla raccolta di novelle di Giambattista Basile, dedicate all’infanzia, “Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de peccerille”.
Tra gli interpreti Salma Hayek e Vincent Cassel, Alba Rohrwacher e Masssimo Ceccherini. “Sono fiabe del Seicento che sto cercando di portare alla dimensione reale. Fino a Reality – ha spiegato tempo fa il regista – sono stato operatore di macchina di tutti i miei lavori ma per Il racconto dei racconti ho fatto tutto al contrario. Non ero io alla macchina da presa e per la prima volta non ho girato il film in ordine cronologico perché gli attori costavano troppo per tenerli a lungo sul set”.
 

”Ho scelto di avvicinarmi al mondo di Basile – dice ancora Garrone – perché ho ritrovato nelle sue fiabe quella commistione fra reale e fantastico che ha sempre caratterizzato la mia ricerca artistica. Le storie raccontate ne Il racconto dei racconti descrivono un mondo in cui sono riassunti gli opposti della vita: l’ordinario e lo straordinario, il magico e il quotidiano, il regale e lo scurrile, il terribile e il soave”.  Dopo lo sguardo grottesco di Gomorra e Reality (entrambi vincitori del Grand Prix proprio a Cannes), Garrone torna in concorso con questo film in uscita il 14 maggio, distribuito da 01 Distribution.

Ambientato in diverse regioni d’Italia, girato in inglese, con un cast internazionale, mette in scena la fiaba, racconti con re e regine, principi e principesse, boschi e castelli, regni senza tempo; e poi orchi, animali straordinari, draghi, streghe, vecchie lavandaie e artisti di circo. Queste le tre storie liberamente ispirate ad altrettante fiabe de Il racconto dei racconti di Giambattista Basile, autore napoletano del XVII secolo la cui opera è universalmente riconosciuta come antesignana di tutta la letteratura fiabesca dei secoli successivi.

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