Gabriele Muccino tra Italia e Usa con L’estate addosso

CANNES – Il suo nuovo film hollywoodiano, Fathers and Daughters con Russell Crowe e Amanda Seyfried, uscirà in ottobre negli Stati Uniti, ma intanto Gabriele Muccino è già pronto per girare L’estate addosso (Summertime). Scritto da lui con Dale Nall e interpretato da Matilda Lutz (Mi chiamo Maya, ora impegnata sul set del remake di The Ring con Naomi Watts), Brando Pacitto (Braccialetti rossi), Taylor Frey (Gossip Girl) e Joey Haro (Glee), L’estate addosso è prodotto da Indiana Production e Rai Cinema e si girerà tra Roma, San Francisco, New Orleans e Cuba per otto settimane. Jovanotti firmerà la colonna sonora di questo romanzo di formazione che si colloca idealmente tra Come te nessuno mai e L’ultimo bacio, in cui Marco e Maria, due diciottenni italiani, si imbarcano in un viaggio in America durante il quale incontrano una coppia gay di età appena maggiore il cui percorso è una fuga da un mondo che non li accetta. E’ un passo verso l’Italia e verso un progetto produttivo meno imponente per Gabriele Muccino.

Con un’uscita prevista per la primavera 2016, L’estate addosso è gestito da Rai Com, che ha in prevendita a Cannes anche Gatta Cenerentola, film d’animazione ambientato a Napoli e diretto da Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Alessandro Rak e Dario Sansone, e Lo chiamavano Jeeg Robot, opera prima di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria e Luca Marinelli. Il primo è una sorta di cenerentola pulp in un prossimo futuro, con un’adolescente sedotta da un boss della mafia; realizzato dalla Mad Entertainment, uscirà nell’autunno 2016. Il secondo, attualmente in post-produzione, si svolge nella periferia di Roma ed è prodotto da Goon Films con Rai Cinema. Al Marché Rai Com propone inoltre Zio Gaetano è morto, film d’esordio di Antonio Manzini con Libero De Rienzo e Pietro Sermonti, oltre a Latin lover, Cloro, Torneranno i prati, Tempo instabile con probabili schiarite, L’Oriana e La prima volta di mia figlia.