Frémaux: “La stampa non vedrà più i film in anticipo”

In un’intervista esclusiva pubblicata su ‘Le Film Français’, il delegato generale del Festival di Cannes annuncia alcuni cambiamenti, già anticipati nei mesi scorsi, a tre settimane dalla conferenza stampa ufficiale del 12 aprile. Thierry Frémaux spiega che la prima mondiale sarà da quest’anno veramente tale, cioè non preceduta da proiezioni anticipate per la stampa o gli addetti ai lavori come in passato. I giornalisti vedranno il film alle 19 nella sala Debussy contemporaneamente alla proiezione di gala. Mentre il film delle 22 sarà proiettato alla stampa l’indomani mattina alla Lumière. “Tornerà in auge la presse soirée, una tradizione nella storia del festival, quei cronisti che vedevano i film alle proiezioni di gala e raccontavano anche le reazioni del pubblico”. Non cambia niente, invece, per le proiezioni del pomeriggio del concorso e di Un Certain Regard, da sempre rivolte sia alla stampa che al pubblico.

Il Festival inizierà un giorno prima, il martedì anziché il mercoledì, ma terminerà il sabato anziché la domenica. Il mercoledì, in Francia, è il giorno delle uscite in sala e quindi il film d’apertura beneficerà subito della pubblicità del festival. Anche il Marché du Film debutterà con un giorno d’anticipo, martedì 8 maggio.

La 71esima edizione vedrà un maggior numero di masterclass e ci saranno i “Trois jours à Cannes”, operazione rivolta a mille giovani tra i 18 e i 28 anni, che saranno accolti negli ultimi tre giorni del festival. Torneranno anche le tre cene di gala per, rispettivamente, addetti ai lavori, festivalieri e giornalisti inaugurate l’anno scorso per il 70°.