Fregene per Fellini

Anche il litorale romano pullula di iniziative festivaliere: Ventotene, Santa Marinella e Sabaudia hanno annunciato le manifestazioni dedicate al cinema. Mentre il 29 luglio torna, in un’unica serata che potrebbe crescere in vero e proprio festival, il Premio Fregene per Fellini. Diretto da Adriano Pintaldi e presieduto da Marco Sani, il premio esiste da sei anni e unisce al ricordo del grande riminese che aveva scelto Roma e Cinecittà come sua seconda patria, una strenua difesa del nuovo cinema italiano. I riconoscimenti vanno infatti proprio alle opere prime della stagione, spesso passate inosservate nelle sale. Dall’anno prossimo, se ci saranno fondi a sufficienza, Fregene potrebbe diventare scenario di una rassegna dedicata proprio a quei film.

Intanto venerdì sera saranno assegnati i riconoscimenti, compreso quello alla carriera a Tony Renis, da una giuria composta da Osvaldo De Santis, Giovanni Galoppi, Francesco Gesualdi, Gabriele Testa, Walter Vacchino. La serata, presentata da Silvia Gavarotti e con l’intervento musicale di Dick Halligan, sarà anche occasione per un omaggio a un progetto mai realizzato di Federico Fellini, quel Viaggio a Tulum che lo convinse a recarsi nello Yucatan per incontrare Carlos Castaneda e che ispirò un fumetto di Milo Manara.

Ed ecco le candidature 2005

MIGLIOR FILM:

Evilenko di David Grieco

Private di Saverio Costanzo

Provincia meccanica di Stefano Mordini

MIGLIOR REGIA:

Ilaria Borrelli (Mariti in affitto)

Saverio Costanzo (Private)

David Grieco (Evilenko)

MIGLIORE ATTRICE:

Valentina Cervi (Provincia meccanica)

Maria Grazia Cucinotta (Mariti in affitto)

Stefania Sandrelli (Te lo leggo negli occhi)

MIGLIOR ATTORE:

Urbano Barberini (Nel mio amore)

Piergiorgio Bellocchio (Radio West)

Lando Buzzanca (Incidenti)

Pierfrancesco Favino (Mariti in affitto)

Andrea Renzi (Servo ungherese)

MIGLIOR PRODUTTORE:

Massimo Cristaldi (Mariti in affitto)

Aurelio De Laurentiis (Tutto in quella notte)

Fulvio Lucisano (Nel mio amore)

PREMIO ALLA CARRIERA:

Tony Renis

MENZIONI SPECIALI:

Marcella Libonati (A levante)

Renato Scarpa (Incidenti)