“Mi hanno commissionato un documentario sulla morte. Chi e’ il committente? Un operaio siciliano, vicino alla pensione, una persona semplice ma con una testa che viaggia veloce”. Franco Battiato lo ha rivelato a margine della presentazione del cd live ‘Del suo veloce volo’ che e’ stato registrato durante il concerto tenuto dall’artista siciliano con Antony & the Johnsons lo scorso settembre all’Arena di Verona. “Questo signore -ha spiegato Battiato- ha messo 50 mila euro in questo progetto. Io avevo già idea di fare un film sulla morte. E si è creata la situazione giusta. Ho già iniziato a girare, realizzando un’intervista ad un monaco occidentale ma il grosso lo farò in un viaggio a Kathmandu nelle prossime settimane dove andrò ad intervistare tre Lama. Perche’ i tibetani sono quelli che hanno l’idea piu’ chiara su cosa succede agli uomini subito dopo la morte”, ha sottolineato.
Un dialogo informale tra il regista e gli studenti dell'Università La Sapienza, Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, incentrato sul rapporto – spesso conflittuale – tra cinema e critica
Tra aprile e maggio, la retrospettiva integrale a Torino e a Bologna, e poi ancora la mostra con le foto di Io Capitano e quella con i quadri del regista
Dopo l'intervento cardiologico, il regista ha parlato del film Ecce Bombo in collegamento telefonico con la Sala Cinecittà della Casa del Cinema
Il direttore Cardiologia dell'ospedale San Camillo Forlanini ha rassicurato sulle condizioni del regista italiano, operato ieri per "una sindrome coronarica acuta" NEWS IN AGGIORNAMENTO