E la chiamano estate, il film di Paolo Franchi con Isabella Ferrari, che al Festival di Roma ha vinto due premi, uscirà regolarmente in sala domani in 40 copie distribuite da Officine Ubu di Franco Zuliani, con il divieto ai 14 anni. “Nessuna notifica di ricorso è arrivata alla produzione”, spiega la produttrice Nicoletta Mantovani sul procedimento che sarebbe stato chiesto dalla vedova di Bruno Martino per l’utilizzo del titolo e delle canzoni nel film. “La vedova Martino è male informata – aggiunge la produttrice – abbiamo da tempo pagato i diritti di sfruttamento. Che poi definisca E la chiamano estate un film pornografico, basandosi sugli articoli denigratori che sono usciti durante il festival di Roma, senza averlo visto, è diffamatorio”. Per la Mantovani si è trattato di un battesimo di fuoco, dal momento che questo è il suo primo film. “Progetti futuri nel cinema? Ancora no, non mi piace farli anche se considero prioritario l’impegno con la Fondazione Pavarotti per aiutare giovani cantanti nella lirica”, risponde la vedova del grande tenore che proprio sul marito ha in progetto da due anni un film che vede coinvolta anche la Indiana Production di Muccino. “Lo faremo appena troveremo il soggetto giusto”. Quanto alle forche caudine romane “sono rimasta scioccata, la critica è sacrosanta ma qui c’è stata isteria, maleducazione pesante oltre che una figuraccia con il pubblico straniero”. Ma perché il film è stato così attaccato? “Forse è andato a toccare corde che non vogliamo vedere, il lato oscuro della vita in un’epoca standardizzata e omologata”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk