Francesconi: no al biglietto estivo ridotto

Gli esercenti dicono no alla riduzione del prezzo del biglietto nella stagione estiva, idea lanciata da Nanni Moretti e appoggiata anche da Gabriele Muccino. Alberto Francesconi, presidente dell’Anec, frena e sostiene che è “riduttivo che nessuno possa immaginare altra promozione per riempire le sale d’estate che non sia lo sconto. Bisogna inventare sistemi di promozione diversi, spremere più le meningi. D’altra parte, se avessi un blockbuster e decidessi di rischiare facendolo uscire d’estate, sarebbe davvero troppo se mi mettessero anche il biglietto a 5mila lire”.
Il presidente dell’Anec sottolinea inoltre come quest’anno i film campioni di incasso come Shrek, La mummia 2 e Pearl Harbour siano usciti a maggio, rispetto al 2000, e dunque sia mancata la grande uscita capace di trainare il mercato.
“Bisogna fare di più, conclude Francesconi, e in occasione della prossima Mostra di Venezia ci riuniremo con i distributori per programmare bene la stagione estiva 2002, che sarà un banco di prova decisivo perchè la stagione cinematografica diventi finalmente annuale in Italia”.