Francesco Salvi attore drammatico

Dopo quasi vent’anni d’assenza dal set Francesco Salvi torna al cinema come interprete e cosceneggiatore, nonché autore di tre delle canzoni dell’opera prima di Franco Angeli La rentrée, in uscita venerdì prossimo nelle sale. Un ruolo drammatico per Salvi, quello di un pugile di periferia alle prese con i dodici round di quell’unico grande incontro che è stata la sua vita. “In televisione sono un comico, al cinema sono un attore drammatico, in natura sono invece un buon incassatore”, ha dichiarato Salvi all’anteprima del film, presenti il regista, l’attrice Livia Bonifazi e l’ex campione Nino Benevenuti. “Vorrei riuscire a interpretare entrambi i ruoli come hanno fatto altri più bravi di me, a cominciare da Gassman, Tognazzi – ha proseguito Salvi – Per questo film ho dovuto sottopormi a un anno e più di palestra oltre a dimagrire 20 chili. Del resto ho conosciuto il mondo della boxe perché ho fatto pugilato da ragazzo e mio padre organizzava incontri regionali”. Le precedenti interpretazioni cinematografiche dell’attore risalgono all’inizio degli anni ’80: La baraonda di Florestano Vancini, Uomini e no di Valentino Orsini, Fracchia la belva umana di Neri Parenti e Vado a vivere da solo di Marco Risi.