“Aiutate Francesco a fare il suo film”, queste le parole dette da Giovanni Nuti al Tg5. Un accorato appello al mondo del cinema italiano perché si mobiliti per aiutare il fratello Francesco Nuti, da tempo immobile su una sedia a rotelle dopo un lungo coma, a realizzare il suo film Olga e i fratellastri Billi.
“Quando Wenders aiutò Antonioni a girare il suo ultimo film – ha scritto Giovanni Nuti in un post su Facebook – dopo l’ictus che gli aveva tolto completamente il linguaggio, tentò di normalizzare un disgraziato? Oppure ebbe il coraggio, dei grandi, di aiutare un grande? Io dico che ebbe il coraggio morale di aiutare un grande amico. Perché, ricordiamoci, la ‘nostra città’ è Atene, non Sparta dove si gettano dalle mura i figli deformi. Allora, qualche produttore e qualche regista coraggiosi si facciano avanti, non abbiano paura, anzi pensino che l’occasione sia buona, e aiutino mio fratello a realizzare Olga e i fratellastri Billi, un film di Francesco Nuti. Il pubblico ringrazierà, ne sono certo”.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Made in Italy presso il multisala Votiv Kino insieme alla casa di distribuzione austriaca Filmladen e l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, con il contributo del Ministero della Cultura
Nessuna spiegazione ufficiale è stata fornita per l'assenza del celebre cineasta alla proiezione di gala organizzata dall'American Film Institute