“Mi fa molto piacere vedere decisori politici che in questo difficile periodo si sono resi conto che investire in cultura e turismo è una priorità economica del paese”, ha sottolineato il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini intervenendo al Festival delle città.
“Abbiamo visto tutti cosa vuol dire città d’arte vuote, cinema e teatri chiusi, concerti annullati. Si è capito cosa vuol dire investimento e difesa dei luoghi della cultura e del turismo. Temi ora in discussione anche nell’ambito del Recovery Fund, perché investire in cultura non è solo un dovere costituzionale, ma un grande contributo alla ripartenza del Paese”, ha rimarcato Franceschini, che interviene oggi alle 12:00 in audizione alla Commissione Istruzione pubblica e beni culturali del Senato sull’utilizzo delle risorse del Recovery Fund nei settori dei beni e delle attività culturali. L’audizione sarà trasmessa in diretta sul canale WebTV6 del Senato.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo