Approvati oggi i decreti attuativi della legge 107 del 2015 (la cosiddetta legge “Buona scuola”), che vedono coinvolti MiBACT e MiUR nella messa a punto di un sistema di promozione della creatività e della cultura umanistico-artistica. “Con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri dei decreti legislativi che completano la riforma della Buona Scuola – sottolinea il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini – le conoscenza storico critiche delle arti e la creatività tornano al centro della formazione degli studenti italiani di ogni ordine e grado. L’esperienza diretta e lo studio del patrimonio e delle produzioni culturali e il sostegno alla creatività sono i pilastri di uno dei provvedimenti approvati oggi in attuazione della legge 107 del 2015, che coinvolgono MiBACT e MiUR, insieme ai propri istituti e realtà scolastiche, nell’elaborazione di un sistema coordinato per la promozione e il potenziamento della cultura umanistica, della conoscenza e della pratica delle arti nella scuola. Il “Piano delle Arti”, che riguarderà la creatività italiana nel suo complesso, sarà lo strumento attraverso il quale la conoscenza della storia dell’arte e del patrimonio culturale entrerà a far parte del curriculum di ogni studente”.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo