Ancora una grande affluenza di pubblico nei cinema italiani per l’ultima edizione di Cinema2day che ieri ha portato in sala a due euro 626.297 spettatori. Bilancio più che positivo per la promozione lanciata dal ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo insieme a Anec, Anem e Anica che da settembre a maggio, nelle nove edizioni, ha visto la partecipazione di circa 8 milioni di spettatori.
Dopo la proroga di tre mesi stabilita a febbraio, termina così l’iniziativa promossa dal MiBACT insieme alle associazioni dell’industria cinematografica che nel secondo mercoledì del mese ha visto considerevoli incrementi di presenze e di incasso – fino al picco di 1.130.901 ingressi in sala registrato a gennaio, dato superiore anche rispetto al box office delle festività natalizie – con la partecipazione di molti giovani e un boom di affluenze soprattutto nel meridione e nelle periferie delle grandi città.
“Cinema2day è stato un grande successo, gli italiani hanno apprezzato molto questa promozione che ha permesso a molti giovani e a tante famiglie di riscoprire la magia di vedere il cinema in sala” ha dichiarato oggi, commentando gli ultimi dati, il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, che ieri, in un tweet, aveva espresso il proprio dispiacere per non essere riuscito a convincere esercenti, produttori e distributori a proseguire con Cinema2day. “Ringrazio tutti coloro che hanno permesso a molti di riavvicinarsi al cinema – ha proseguito il ministro – dalle associazioni di categoria alle attrici e agli attori che hanno prestato la propria voce alla campagna di promozione realizzata dal MiBACT”.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo