Venezia 72 - Pagina 11

I film di Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini e Dino Risi sono i titoli restaurati per Venezia Classici dalla Cineteca di Bologna e dal Laboratorio L’immagine Ritrovata

Il Leone d’oro alla carriera di Venezia 72 presenterà al pubblico prima della proiezione, in veste di Guest Director, i 4 capolavori da lui scelti: il film italiano, come Pattes blanches diretto da Jean Grémillon (Francia, 1949); Sonnenstrahl di Pál Fejös (Germania/Austria, 1933); A Matter of Life and Death di Michael Powell e Emeric Pressburger (Regno Unito, 1946). Il regista Francesco Patierno presiederà la Giuria di studenti di cinema che assegnerà i Premi Venezia Classici per il Miglior film restaurato e per il Miglior documentario sul cinema

Il film diretto da Baltasar Kormákur aprirà, fuori concorso, la 72ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. La pellicola sarà proiettata in prima mondiale il 2 settembre nella Sala Grande al Lido. Ispirato al tentativo di raggiungere la vetta della più alta montagna del mondo, Everest documenta il viaggio di due spedizioni che si imbattono in una violentissima tempesta di neve. E' interpretato, tra gli altri, da Jason Clarke, Josh Brolin e Jake Gyllenhaal

L'attore e regista scozzese riceverà il Premio Speciale-Sic 30, riconoscimento (votato dagli iscritti del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani) con cui la sezione indipendente ha scelto di festeggiare la propria storia, segnalando la migliore opera prima presentata nel corso di questi trent'anni di cinema. Tra le decine di esordi che hanno segnato la storia della sezione a imporsi è stato Orphans, che fu presentato con successo alla SIC nel 1998

È dedicato al cinema d’autore il manifesto della Mostra di Venezia, ideato e realizzato per il quarto anno da Simone Massi. Il poster si colloca in una linea di continuità sia figurativa che narrativa con i tre precedenti. In primo piano, un’icona del cinema d’autore degli anni '80, Nastassja Kinski nel film Paris, Texas di Wim Wenders. Sullo sfondo il protagonista del manifesto precedente ispirato dall’inquadratura finale de I 400 colpi di François Truffaut e del suo protagonista Antoine Doinel/Jean-Pierre Léaud

Lo annunciano yoox.com, portale specializzato in vendite online di prodotti della moda, e la Cineteca di Bologna. Partecipano al progetto il Comune di Rimini, Warner Bros e Cristaldi Film

Sarà il regista messicano a presiedere la giuria internazionale della Mostra, in programma dal 2 al 12 settembre. Vincitore di due Oscar - per la miglior regia e il miglior montaggio di Gravity, film d'apertura di Venezia 2013 che ha ottenuto in tutto 7 Oscar - Cuarón ha avuto altre quattro nomination agli Academy Awards, sempre per film presentati in prima mondiale a Venezia

L’attrice sarà la madrina delle serate di apertura (2 settembre) e di chiusura (12 settembre) della Mostra di Venezia. Nata in Italia nel 1987, è cresciuta tra Egitto, Italia e Francia. Dopo essersi affermata come modella internazionale, ha debuttato nel cinema nel nel ruolo femminile principale di Indigène d’Eurasie del regista lituano Sharunas Bartas. Tra i film interpretati: La leggenda di Kaspar Hauser di Manuli e Soap opera di Genovesi. Nel 2015 ha debuttato nella regia col documentario Image of a Woman, codiretto con Martina Gili. Recentemente ha creato la Elisa Sednaoui Foundation (ESF), per promuovere lo sviluppo educativo dei giovani nelle aree rurali egiziane

Il regista francese, che il direttore della Mostra di Venezia Alberto Barbera definisce “figura centrale della scena cinematografica francese”, riceverà il riconoscimento durante la 72ma edizione in programma dal 2 al 12 settembre. Inoltre, per la sezione Venezia Classici 2015, selezionerà alcuni titoli rari, dimenticati o sottovalutati, che presenterà prima della proiezione, in veste di Guest Director della sezione stessa