Vivian Maier, nata nel 1926, tata per famiglie dell'alta borghesia di Chicago, scattò oltre 100 mila fotografie conservate in segreto. Solo dopo la sua morte, avvenuta nel 2009, gli scatti sono venuti alla luce facendo di lei una delle più grandi "fotografe di strada" d'America. La sua storia arriva ora nelle sale italiane il 17 aprile, nel documentario distribuito da Feltrinelli Real Cinema
“L’ispirazione di questo film nasce da un paesaggio umano e fisico che conosco bene, il Nordest, che pur avendo una sua identità precisa credo possa raccontare bene anche il resto dell’Italia”. Così il regista parlava de La sedia della felicità ultimo suo film, girato prima della prematura scomparsa e presentato al TFF, e ora in sala dal 24 aprile con 01. "Quando gli chiedevo come mai tanta ricchezza di cast per questo film - dice l'interprete Giuseppe Battiston - Carlo replicava: chi vuoi che dica no a un regista malato? Questo era il suo spirito, il suo modo di affrontare il mestiere ma anche la vita. Mi mancherà tantissimo"
In sala dal 24 aprile con Eagle Pictures Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve, ispirato a un best seller mondiale. E' la storia di un vecchietto dinamitardo che, nel giorno del suo 100° compleanno, fugge dalla casa di riposo e si lancia in una serie di buffe avventure. “Un uomo che fa quello che molti di noi in Occidente vorrebbero fare: infischiarsene del futuro, seguire la pancia, non preoccuparsi del domani”, come spiega il regista Felix Herngren
Gabriele Pignotta è un giovane e apprezzato attore e autore teatrale. Innamorato delle commedie romantiche inglesi e americane, da Notting Hill a Quattro matrimoni e un funerale, passando per Love Actually, e cosciente che nessuno ne avrebbe mai scritta una per lui, ha deciso di pensarci da sé. Così nasce Ti sposo ma non troppo, che oggi è diventata anche la sua opera prima al cinema prodotta da Marco Belardi e Raicinema, interpretata al fianco di Vanessa Incontrada e Catherine Spaak e distribuita da Teodora nella cifra record di 150 copie
Lech Majewski ha tratto ispirazione dalla Divina Commedia per un film dove il simbolo e il sogno prendono il sopravvento su una realtà mostruosa, addirittura apocalittica. Onirica Field of Dogs è il terzo capitolo di un trittico dell'artista polacco composto da Il giardino delle delizie (2004) e I colori della Passione The Mill & the Cross (2011). Coprodotto da Cecchi Gori Home Video, il film, che sarà in sala il 17 aprile in circa 20 copie
Paramount sceglie di giocarsi la carta del kolossal biblico Noah, di Darren Aronofsky, con Russell Crowe, nella settimana pre-pasquale
Arriva in sala il 17 aprile con Microcinema Song ‘e Napule dei Manetti Bros., presentato fuori concorso allo scorso Festival di Roma. La pellicola rappresenta una continuazione della esplorazione del cinema ‘di genere’ da parte dei registi romani. Dopo la sci-fi de L’arrivo di Wang e l’horror di Paura 3D, la premiata ditta Antonio & Marco approda al filone ‘poliziottesco’, caposaldo della cultura cinematografica italiana degli anni ’70 e ’80. “Ma noi al genere non ci pensiamo – dicono gli autori – pensiamo solo a raccontare belle storie. Dovremmo allora considerare la maggior parte dei colleghi italiani come registi di soli due generi: commedie e film d’autore. Per noni il genere non esiste: esiste solo la libertà”
Il nuovo film di Wes Anderson ha vinto il Gran Premio della Giuria all'ultimo Festival di Berlino
Rimpatriata tra amici dei tempi del liceo per le nozze di uno di loro in Un matrimonio da favola, in sala con 01. Emilio Solfrizzi, Stefania Rocca, Adriano Giannini, Giorgio Pasotti si ritrovano a Zurigo per le nozze del compagno Ricky Memphis che sta per impalmare la bellissima figlia di uno straricco banchiere svizzero. Ma intorno ai festeggiamenti scattano una serie di situazioni impreviste perché nessuno dice la verità. "Abbiamo deciso di mettere in scena una specie di Grande freddo all'italiana", dicono i due fratelli. Che tornano a pochi mesi da Sapore di te
“Non sono un cultore di poesie, un’amica mi aveva mandato questo aforisma e ho trovato che funzionava come titolo per il mio film. Suggerisce un’esposizione a una forza primaria e un atteggiamento di abbandono alla vita”. Nessuno mi pettina bene come il vento, in sala il 10 aprile, è infatti un aforisma di Alda Merini che il regista ha ripreso per il suo nuovo lavoro sull’incomunicabilità di due mondi separati e conflittuali: adolescenti e adulti. Protagonisti Laura Morante, presto regista della sua opera seconda, Assolo, Andreea Denisa Savin e Jacopo Olmo Antinori
L’8 maggio esce in sala il film Ritual, opera prima di Giulia Brazziale e Luca Immesi, che riprende il tema caro al maestro cileno Jodorowsky, ispirandosi liberamente al suo testo ‘La danza della realtà’. E lui ha apprezzato, definendo la pellicola ‘terapeutica’ e comparendo in un ruolo. “Ma la struttura – dicono gli autori – è quella di un thriller polanskiano”. La pellicola si incentra sull’avventura personale della giovane e fragile Lia (Désirée Giorgetti), coinvolta in un rapporto molto passionale con Viktor (Ivan Franek), un sadico e narcisista uomo d'affari. Il loro equilibrio malato viene rotto quando lei rimane incinta e l'uomo le impone di abortire
Anteprima a Bologna per il cartone in 3D diretto da Carlos Saldanha che sarà distribuito in 600 copie dalla 20th Century Fox
Distribuito in collaborazione con Paco Pictures, il film di Quentin Tarantino il 7, 8 e 9 aprile torna in oltre 100 sale
Che possono fare due ragazze prigioniere del clima soffocante ed arido di una provincia veneta fondata sull’etica del lavoro e dei soldi? In Piccola Patria, l'esordio del regista padovano è in scena quel Veneto dove si agitano il vento indipendentista e il rifiuto razzista del migrante. I rapporti umani sembrano contaminati, restano solo i riti collettivi a cui aggrapparsi: il comizio, la sala da ballo, la festa in stile country americano, il poligono di tiro. Distribuito il 10 aprile da Luce Cinecittà, il film è stato presentato alla Mostra di Venezia e al Festival di Rotterdam, passerà in concorso il 6 aprile al Festival di Copenhagen
Week-end ricco di proposte, ben 10 di cui 5 titoli italiani. I più attesi sono Nymphomaniac - Volume 1, passato fuori concorso all’ultima Berlinale, e la nuova saga fantasy Divergent di Neil Burger
Father & Son di Hirokazu Kore-Eda, distribuito in Italia dalla BIM, è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani
Dopo Hunger Games arriva Divergent, in uscita domani in Italia in 560 copie distribuito da Eagle Pictures. Tratto, come Hunger Games, dal primo volume di una trilogia letteraria che ha scalato la classifica del New York Times e sta affascinando gli adolescenti, vede protagonisti Shailene Woodley (sbocciata lo scorso anno con Paradiso amaro, in cui ha recitato accanto a George Clooney), l'affascinante Theo James e Kate Williams. E negli Usa è già campione d'incassi
Distribuita dalla Good Films l'opera di Lars Von Trier arriva in sala col divieto ai 14 dal 3 aprile (il vol. 1), mentre il 24 aprile uscirà il vol. 2. La versione integrale di 5 ore e mezza con le scene hard interpretate da veri attori porno non si sa ancora in che forma sarà diffusa
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Distribuito da Satine Film, l'opera di Felix Van Groeningen, candidato all’Oscar per il Belgio, ha vinto il premio Lux assegnato dal Parlamento Europeo e il premio César come miglior film straniero
Un'opera prima (Assolo, in uscita il 5 giugno) realizzata a New York, e ora il desiderio di confrontarsi con Napoli, le proprie origini. Massimo Piccolo, per farlo, ha scelto le "due voci" di E questo è quanto, film sperimentale popolato delle proprie immagini e dei personaggi di Peppe Lanzetta (interprete del film), quelli del suo 'Giugno napoletano' e "di quasi tutti gli altri libri, compresi alcuni rubati alle canzoni che ha interpretato". "Per la prima parte delle riprese, quelle che lo vedono da solo in scena - spiega Piccolo - ho volutamente cercato di evitare ogni contatto tra noi fino al giorno delle riprese. Abbiamo solo steso un canovaccio". Poi, "una volta piazzate le luci ho sistemato la macchina in modo che potesse muoversi liberamente e ho indirizzato i movimenti a seconda del flusso narrativo. Lanzetta improvvisava, lasciandosi trasportare dal flusso del suo racconto e io gli andavo dietro"
In occasione del 25 aprile Racconti d'amore di Elisabetta Sgarbi esce nelle principali città italiane, dopo essere stato in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma, e arriva, oltre che nella capitale, a Milano, a Bologna, a Ferrara. Un cast importante: Michela Cescon, Sabrina Colle, Rosalinda Celentano,Tony Laudadio, Laura Morante, Ivana Pantaleo, Andrea Renzi, Elena Radonicich, per quattro storie d'amore e di Resistenza ispirate ai racconti di Sergio Claudio Perroni, Fausta Garavini, Giorgio Bassani e Tony Laudadio. Il film, con le musiche di Franco Battiato, è prodotto da Betty Wrong e distribuito da Istituto Luce Cinecittà
Il film di Scarchilli sull'allestimento del Riccardo III di Alessandro Gassmann torna in sala nella Capitale
In sala Nottetempo, opera prima di Francesco Prisco. Tra gli attori Nina Torresi, Gianfelice Imparato, Esther Elisha, Antonio Milo e soprattutto Giorgio Pasotti, nell’inedito ruolo di un personaggio ‘negativo’: “Un ruolo da ‘cattivo’ per me è una liberazione – afferma Pasotti – non lo offrono spesso a uno con la mia faccia. E’ un personaggio ombroso e prepotente. Nulla di lui mi appartiene, nemmeno il fisico”
Anticipando i festeggiamenti per il 70° anniversario di Roma liberata (4/5 giugno 1944), la versione restaurata del film di Rossellini, dal 31 marzo e per tutto aprile, viene distribuita in 70 sale come nuovo titolo del progetto 'Il Cinema Ritrovato. Al cinema'. Il restauro del film segna il culmine del Progetto Rossellini, impresa voluta da Istituto Luce Cinecittà, Fondazione Cineteca di Bologna e CSC-Cineteca Nazionale, che ha portato al recupero dei titoli principali della filmografia di Rossellini. L'appello via twitter del ministro Franceschini agli insegnanti