La commedia di Gabriele Pignotta, già applaudita a teatro, approda al cinema, distribuita da Teodora. Nel cast Vanessa Incontrada, Chiara Francini e Fabio Avaro
Una delegazione del film Noah, tratto dalla Genesi, di cui facevano parte, tra gli altri, Russell Crowe e il regista Darren Aronofsky, ha incontrato stamattina Papa Francesco durante l'udienza generale del mercoledì a Piazza San Pietro. All'evento ha partecipato anche il vice-presidente Paramount Rob Moore
Esce con Medusa in 437 copie Pio & Amedeo: Amici come noi, che pone i due comici popolari per le loro partecipazioni a Zelig e a Le Iene di fronte alla prima prova con il grande schermo, in un’avventura che li porta dalla natia Foggia alla volta di Amsterdam. I due continuano intanto a lavorare per le Iene dove si sono recentemente fatti riconoscere per aver buggerato Paolo Sorrentino, al quale sono riusciti a scucire un appuntamento fingendosi i manager di Leonardo DiCaprio. “E il prossimo mercoledì –dicono – in onda con uno speciale di 25 minuti direttamente da Hollywood. Così vi preparate all’uscita del film”
In sala dal 20 marzo in 50 copie con Mediterranea Presto farà giorno, esordio alla regia di Giuseppe Ferlito che vede nel cast, accanto ai giovani protagonisti Ami Codovini, Valerio Morigi e Ludovico Fremont, la partecipazione di Chiara Caselli nel ruolo di una madre preoccupata per il futuro della propria figlia. “Non volevo prendere posizione ma solo raccontare – dice il regista – Non mi sono schierato da una parte o dall’altra: volevo mostrare cos’è l’isolamento e la solitudine, e quanto sia importante il relazionarsi con gli altri per la propria evoluzione interiore"
I fratelli Karamazov di Petr Zelenka, film del 2008 che solo oggi – dal 27 marzo - trova spazio in sala, non è una trasposizione esatta di Dostoevskij, ma un film corale e metafisico che oscilla tra commedia e dramma, in cui un gruppo di attori deve mettere su una riduzione dell’opera in questione in un’acciaieria abbandonata. Arriverà in lingua originale perché, diche il chief di Distribuzione indipendente Giovanni Costantino: “sarebbe come doppiare il suono di uno Stradivari. Qui si parla di bellezza e la Grande Bellezza non è soggettiva”
Dal romanzo di Piero Chiara è tratto il film con Francesco Pannofino e Sarah Maestri
Il film di Elisa Amoruso ha vinto la menzione speciale al Festival di Roma ed è candidato al Nastro d'argento per il miglior documentario. Protagonista è Pino/Beatrice, un meccanico, campione di rally, transessuale che incontra Marianna, una donna rumena che fa da badante a sua madre, se ne innamora e decide di sposarla. "Racconto una famiglia non convenzionale, un'unione diversa, eppure simile a tutte le altre, fondata sull'amore. Un viaggio alla scoperta dei mutamenti del costume", spiega la regista
Ancora una volta è il microcosmo familiare il cuore narrativo di Bruni tornato alla regia con Noi 4 dopo il fortunato esordio di Scialla!. Il rapporto padre e figlio del debutto lascia ora il posto all’intreccio di relazioni, nell’arco di una giornata, tra i quattro componenti di una ‘famiglia’ scombinata: Fabrizio Gifuni, Ksenia Rappoport, Lucrezia Guidone e Francesco Bracci Testasecca. "Siamo abituati a vedere rappresentate solo famiglie proletarie e disperate o straricche e vacanziere - dice il regista - I miei quattro supereroi quando uniscono le loro forze esercitano una sorta di superpotere di amore". Il film esce il 20 marzo con 01
Offerta variegata per il week-end di metà marzo. Potenziali rivali del campione in carica 300 – L’alba di un impero sono 47 Ronin, kolossal in salsa orientale con Keanu Reeves, e Need for Speed, tratto da una popolare serie di videogiochi di corsa
47 Ronin, kolossal in 3D con Keanu Reeves ricorda un po’ i classici del cinema d’avventura degli anni ’80. Basato su un racconto epico diventato una delle leggende giapponesi più longeve, il film narra una storia di coraggio e onore all’inizio del XVIII secolo, quando 47 nobili samurai rendono onore alla morte prematura del loro Signore vendicandolo. Secondo Reeves, che porta nel sangue tracce inglesi, hawaiiane, cinesi, irlandesi e portoghesi, è una storia d'integrazione: "Il mio personaggio è un orfano mezzosangue che lotta per essere integrato, senza rinunciare alla propria identità"
In sala dal 13 marzo con Bolero il film di Angelo Longoni con Ambra Angiolini, Luca Zingaretti, Luisa Ranieri e Alessio Boni, storia di due coppie che scoprono le rispettive corna per colpa di un interfono lasciato acceso per sbaglio. Costato un milione e 750mila euro Maldamore è prodotto da Maria Grazia Cucinotta
Esce anche in Italia con Wider il 13 marzo il film di Ryan Coogler, premiato al Sundance, che ricostruisce l'omicidio di un giovane afroamericano ucciso dalla polizia la notte di capodanno nella metropolitana della Bay Area. Ne parliamo con il protagonista Michael B. Jordan: "Ho sentito forte la responsabilità di rendergli giustizia, quel ragazzo avrei potuto essere io". Mentre il regista esordiente: "Ho visto i video dell’accaduto e sono rimasto profondamente turbato, ho capito che avrei potuto esserci io al posto di Oscar, avevamo la stessa età, i suoi amici somigliavano ai miei"
Le amanti dei pettorali potranno gioire con il kolossal 300 - L'alba di un impero, mentre le più romantiche preferiranno l'ex tronista Francesco Arca in Allacciate le cinture di Ozpetek
In sala con M2 dal 10 aprile l'horror di Mike Flanagan, prodotto dalla stessa squadra dietro al successo di Insidious
Se Atene piange, Sparta non ride. La proverbiale espressione dev’essere servita parecchio di ispirazione agli sceneggiatori di 300 – L’alba di un impero, ‘sidequel’ del 300 originale, tratto da una graphic novel di Frank Miller ispirata al massacro delle Termopili, che ottenne al botteghino, nel 2007, un successo stratosferico. Dato che però il protagonista moriva, ci si è dovuti inventare un modo per continuare la vicenda, furbescamente ‘spostata’ sul versante ateniese
Tarzan sta tornando, con una produzione tedesca di animazione (in 2D e 3D) che uscirà con Medusa il 6 marzo. La regia è di Reinhard Klooss, la tecnica associa movimenti molto realistici (realizzati con la motion capture, ovvero sulle performance di attori reali) a tratti cartooneschi e caricaturali. Tra le novità della trama: il protagonista viene adottato dalle scimmie non da neonato ma quando è già in grado di parlare. Così non pare troppo strano che si ritrovi alfabetizzato in men che non si dica quando incontra Jane
La profezia non si è avverata… Il 21 dicembre 2012 il mondo non è finito… Qualcosa non ha funzionato. Ma la data della annunciata fine del mondo diventa ora un film. Scritto e diretto dal regista Massimo Morini (Invaxön - Alieni in Liguria, Capitan Basilico, The President’s Staff), prodotto da La Flotta e distribuito da Mediterranea, 12 12 12 racconta la sconvolgente invasione del mondo vissuta attraverso gli occhi di un ragazzo di un piccolo paese della Liguria. Convinto di trovarsi di fronte a un complotto politico in vista delle elezioni, Max assiste alla progressiva trasformazione dei suoi concittadini in esseri malvagi, che cospirano perché la civiltà umana sia annientata. Uscita prevista il 6 marzo
La sceneggiatura originale è stata appena premiata con l'Oscar: ora, il 13 marzo, esce in 150 copie con la Bim Lei (titolo originale Her), il film di Spike Jonze in cui un uomo solitario e alquanto depresso si innamora di una voce che in originale è quella di Scarlett Johansson (doppiata da Micaela Ramazzotti). Ammette il regista: "Non so se questo sarà davvero il futuro dell'amore, ma mi interessava parlare delle nostre relazioni"
Il film, tratto dal romanzo di Piero Chiara “Il pretore di Cuvio”, è interpretato da Francesco Pannofino, Sarah Maestri, Mattia Zàccaro Garau, con la partecipazione straordinaria di Debora Caprioglio
In sala il 13 marzo con Parthenos e Lucky Red, il primo film polacco di Pawel Pawlikowski, cineasta cresciuto in Occidente (suo La femme du 5ème), che ha riscoperto le sue radici con questa storia dell'incontro tra due donne all'ombra dell'eccidio degli ebrei. “Provengo da una famiglia piena di misteri e contraddizioni e ho vissuto in varie forme di esilio – spiega il regista – i temi dell’identità, dei legami di sangue, della fede, del senso di appartenenza e della storia sono sempre stati presenti nella mia vita”
Nel cast del film di Carlo Vanzina, distribuito da 01 Distribution, Adriano Giannini, Ricky Memphis, Paola Minaccioni, Andrea Osvart, Giorgio Pasotti, Stefania Rocca, Riccardo Rossi e Emilio Solfrizzi
"Nessun Pontefice aveva mai parlato in questo modo, è un evento storico: il Papa riconosce l’omosessualità in maniera aperta e cristiana”. Così Gianni Amelio presentando il suo film Felice chi è diverso, passato alla Berlinale e in sala il 6 marzo distribuito da Luce Cinecittà. Grazie ai racconti di alcuni anziani protagonisti il regista indaga e ripercorre un pezzo di storia sociale e di costume italiana, taciuta e rimossa, quando, durante il fascismo e nel dopoguerra, era proibito essere omosessuali. L'intervista al Festival di Berlino
Colorito week-end di Carnevale in sala. Sbarcano otto film nuovi di zecca, tra cui la commedia mainstream di Giovanni Veronesi, Una donna per amica, con Laetitia Casta e Fabio De Luigi
CG distribuirà in sala il prossimo 17 aprile, Onirica - Field of Dogs di Lech Majewski in cui l'artista polacco si accosta al capolavoro di Dante Alighieri per raccontare la storia di un professore di letteratura all'università che trova consolazione nel testo dantesco dopo la morte della sua amata e del suo migliore amico in un incidente d'auto