Il film è prodotto da Colorado Film con Medusa che lo distribuisce e che sarà nelle sale cinematografiche il prossimo 12 marzo
“E’ stata un’impresa produttiva complicata raccontare la vita così intensa e ricca di Oriana Fallaci, che ha attraversato e vissuto i grandi eventi del '900 - spiega il regista Marco Turco - l’obiettivo è di dare allo spettatore l’idea di una cittadina del mondo. Sullo schermo non solo la grande reporter di guerra, la giornalista e scrittrice, ma anche la femminista ante litteram, capace di travolgere e farsi travolgere dai grandi amori. Una donna dal carattere difficile". Il film tv L’Oriana va in onda su Rai1 il 16 e 17 febbraio e una versione più breve per le sale è visibile il 5 e 6 febbraio
Italiano medio, di cui è regista e interprete, se la deve vedere con Notte al museo 3. Il segreto del faraone e Unbroken prodotto e diretto dalla star americana
Nella commedia brillante Non c'e' 2 senza te di Massimo Cappelli, in sala dal 5 febbraio, torna la coppia omosessuale interpretata da Dino Abbrescia e Fabio Troiano, già sperimentata nel film di Checco Zalone, e ora messa a dura prova dalla seducente Belen Rodriguez. Il regista ha scelto di parlare al pubblico più ampio, sorridendo di temi importanti quali il matrimonio tra omosessuali e le adozioni da parte di coppie gay: “Il cinema italiano spesso ha narrato l’omosessualità cadendo in due eccessi opposti, la macchietta spinta o la visione cupa e pesante"
Maraviglioso Boccaccio esce il 26 febbraio. I registi: "Raccontiamo queste storie, ispirate al 'Decamerone', perché accettiamo la sfida: ai colori cupi della peste contrapporre i colori trasparenti dell’amore, dell’impegno, della fantasia"
Distribuito da Luce-Cinecittà, esce il 26 febbraio Patria, presentato alle Giornate degli Autori e liberamente ispirato all’omonimo libro di Enrico Deaglio sugli ultimi trent’anni della vita del Paese e che sullo schermo diventa il racconto di un’unica notte. La fabbrica chiude e licenzia, l’ennesima nel torinese. Due operai e un impiegato - Francesco Pannofino, Roberto Citran e Carlo Giuseppe Gabardini - per protesta, per rabbia e per solidarietà, si ritrovano insieme una notte a occupare una torre della fabbrica
Il regista britannico ci parla della sua nuova opera, dedicata agli ultimi anni di vita del grande pittore del XIX secolo: "Era un uomo contraddittorio, gli piaceva condurre una doppia vita, mi ha affascinato la tensione tra i suoi molti difetti e la sua arte sublime", spiega. Premiato a Cannes per la notevole interpretazione di Timothy Spall, che recita tutto curvo e grugnisce più che parlare, Turner uscirà il 29 gennaio con la BIM. E Mike Leigh rivela: "Avrei voluto girare a Venezia, ma è troppo cara e non ho trovato un finanziatore italiano disposto a entrare nel progetto per cinque minuti di film"
Margherita Buy è una regista divisa tra carriera e vita privata, col pensiero della madre malata e la figlia adolescente, proprio mentre sta girando un film con un importante attore americano, John Turturro
Uscirà il 26 febbraio Le leggi del desiderio, diretto e interpretato dall'artista romano insieme a Carla Signoris, Maurizio Mattioli e Nicole Grimaudo: una commedia romantica sul modello anglosassone
Seconda regia per Angelina Jolie con Unbroken in sala dal 29 gennaio con Universal, la storia vera del corridore Louis Zamperini, prigioniero dei giapponesi durante la seconda guerra mondiale
“Cosa riusciresti a fare con il 2% del tuo cervello?”. Fa il verso un po’ a Limitless, Italiano medio, il primo vero film di Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda, conosciutissimo per le sue performance sul web e in tv (Mai dire Gol all’origine di tutto) ricche di trovate divertenti e umorismo surreale. Il film esce con Medusa in 400 copie il 29 gennaio
Ben nove titoli si sfidano in sala questa settimana. Tra i più attesi le commedie italiane Il nome del figlio e Sei mai stata sulla luna? ma anche il drammatico Still Alice con una Julianne Moore da Oscar nei panni di una docente universitari che si scopre affetta da Alzheimer precoce
L'attrice americana sostiene con forza la pellicola di Zeresenay Berhane Mehari, storia vera di una bambina stuprata che si ribella all'aggressore uccidendolo e di un'avvocata che ne difende il diritto alla legittima difesa. Non sono mancate le polemiche in patria (dove Difret è stato persino bandito per un periodo) ripagate dai molti premi all’estero, in particolare al Sundance e a Panorama nell'ambito della Berlinale, per questo piccolo film che è stato apprezzato anche dall'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Navy Pillay. In sala con la Satine
Fuggito dal ghetto di Varsavia per non finire deportato, Yoram Fridman, che al tempo era solo un bambino, è sopravvissuto per anni nei boschi campando di espedienti e lavorando occasionalmente presso delle fattorie, nascondendosi costantemente dai tedeschi e riuscendo ad arrivare vivo – perfino dopo aver perso un braccio in un grave incidente – fino alla fine della guerra. Una storia che sembra incredibile ma invece è reale, ed è stata raccontata prima dal romanziere Uri Orlev nel libro per ragazzi Corri ragazzo corri e ora in un film omonimo di Pepe Danquart, in uscita con Lucky Red il 26, 27 e 28 gennaio, come evento in occasione del Giorno della Memoria
Warner Bros. Pictures distribuirà dal 19 marzo La solita commedia - Inferno, il nuovo film di Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, prodotto da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside in cui Dante viene catapultato in una grande città italiana, e trova finalmente la sua guida, colui che lo accompagnerà alla ricerca dei "nuovi peccati": Demetrio Virgilio, un trentenne precario che si appresta, come ogni mattina, ad affrontare un'altra "giornata d'Inferno"
Un cast di attori collaudato da Bova a Rubini, da Impacciatore a Solfrizzi, a Marcorè e un volto poco noto al grande pubblico, Liz Solari, una famosa modella e attrice argentina, che in Italia ha esordito con Carlo Vanzina. A loro si affida Paolo Genovese per la commedia corale, sentimentale e ironica Sei mai stata sulla luna?, in uscita con 01 dal 22 gennaio, e che racconta la contrapposizione e l’incontro di due mondi distanti: la Milano degli stilisti e la campagna pugliese
Una pièce francese, che aveva già ispirato una commedia di un certo successo... Quella Cena tra amici è diventata adesso, nella scrittura di Francesca Archibugi e Francesco Piccolo, una storia tutta italiana, dove in una stessa famiglia - alla Scola - si ritrovano le contrapposizioni tipiche di un intero paese, una sinistra che sa da dove viene ma non sa dove andare, una borghesia rampante e cialtrona, una classe intellettuale impotente, un mondo radical chic dove vivere tra il Mandrione e il Pigneto "gentrificato" e chiamare i pargoli Pim e Scintilla, fa tendenza. Ecco Il nome del figlio, in sala con 280 copie dal 22 gennaio con Lucky Red. Qualcuno lo ha paragonato a un Carnage all'italiana, "in realtà - dice la regista, tornata sul set a più di sei anni da Questioni di cuore - qui c'è meno rabbia e molto più amore"
Distribuito da Lo Scrittoio e Maremosso al Cinema Odeon di Firenze, Truffaut di Modena, Lumiere di Bologna, Massimo di Torino, Giorgione di Venezia, Miela di Trieste e Teatro Palladium di Roma
Microcinema distribuirà il film di Roan Johnson che ha vinto il Premio del Pubblico BNL - Cinema Italia al Festival di Roma
Il documentario prova, come dice l'autore, "a fotografare l'Italia di oggi attraverso la percezione della vita che hanno i bambini tra i 9 e i 13 anni"
Una favola d’altri tempi ispirata alla cronaca vera è quel che racconta Italo, il film per famiglie della esordiente Alessia Scarso e interpretato da Marco Bocci, Elena Radonicich, Barbara Tabita e Vincenzo Lauretta. In scena anche il meticcio Tomak nel ruolo del cane randagio anni fa beniamino della cittadina sicliana di Scicli, al punto da avere un addetto stampa. “E' una commedia brillante, ma al tempo stesso umana e toccante, con protagonisti, accanto al cane, tre bambini e tre adulti, in una Sicilia primaverile, piena di colore e tradizioni”, spiega la regista
Esce con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection il documentario diretto da Angelo Marotta che racconta le vicende e le esperienze di bambini nati prematuramente e dei loro genitori
La commedia opera prima di Andrea Jublin (candidato all'Oscar nel 2008 per il suo corto Il supplente) è in arrivo domani in una trentina di copie con Good Films. Nel cast, oltre al giovane protagonista Marco Todisco, anche Anna Bonaiuto, Camilla Filippi, Giorgio Colangeli, Gianfelice Imparato, Giselda Volodi e Beatrice Modica. "ll film parla della necessità del ragazzino di non vedere sprecata la propria vita. E se la quasi totalità dei personaggi di questa storia si comporta come chi sa che nella vita non vale la pena soffrire, per lui è diverso'', spiega il regista
Il film, che ha raccolto riconoscimenti in numerosi importanti festival internazionali, è stato realizzato da cinque registi italiani (Nicola Grignani, Alberto Mussolini, Luca Scaffidi, Valeria Testagrossa e Andrea Zambelli) con il supporto di filmaker palestinesi. Ora esce in sala distribuito da Lab 80