La famosa scrittrice giapponese ha collaborato alla sceneggiatura di Last Summer, esordio di Leonardo Guerra Seràgnoli che insieme ad altre 7 opere compone il programma della sezione italiana del Festival di Roma. Accanto ad altri due film di finzione, Index Zero di Lorenzo Sportiello e Fino a qui tutto bene di Roan Johnson, vi sono 5 documentari diretti da: Elisabetta Sgarbi, Di Vaio, Raganato, Vendemmiati, Pampaloni. L'attrice e regista Asia Argento protagonista di un incontro in occasione della mostra “Asia Argento: la strega rossa”
Durante il mercato del festival di Roma The Business Street, anche l'Argentina sarà protagonista con un focus organizzato dal festival stesso e dall'Incaa - Instituto Nacional de Cine y Artes Audiovisuales
Il Brasile è al centro della nona edizione di The Business Street, il Mercato del Festival di Roma. E' un focus nato per incoraggiare la distribuzione delle produzioni brasiliane all'estero. Si promuoveranno film usciti dopo il maggio 2014 in speciali proiezioni dedicate ai buyers, alcuni dei quali nella selezione del festival
Italian Film Boutique è un evento esclusivo che si terrà dal 18 al 20 ottobre durante la nona edizione del Festival di Roma, realizzato da MOViE UP in collaborazione con Roma Lazio Film Commission e con il supporto di The Business Street. Il progetto si colloca nell'ambito del più ampio progetto di sovvenzione globale dell'audiovisivo e della sua internazionalizzazione
Tre gli italiani che al prossimo Festival Internazionale del Film di Roma (16-25 ottobre) parteciperanno al concorso, ribattezzato per questa edizione Cinema d'oggi. Si tratta di Claudio Noce, con La foresta di ghiaccio, thriller intepretato da Emir Kusturica, Adriano Giannini e Ksenia Rappoport, di Pasquale Scimeca con Biagio e di Alessandro Piva con I milionari. Fuori Concorso invece parecchie commedie: Ficarra & Picone, Di Gregorio , Genovesi, Risi, oltre al documentario Giulio Cesare - Compagni di scuola di Antonello Sarno
Due documentari distribuiti da Istituto Luce Cinecittà saranno al Festival Internazionale del Film di Roma (16-25 ottobre). Il primo è Giulio Cesare - Compagni di scuola di Antonello Sarno (Fuori Concorso), che celebra gli ottant’anni del liceo romano fondato nel 1934, attraverso i ricordi di suoi allievi conosciuti (tra cui c’è lo stesso regista). Il secondo è L’orologio di Monaco di Mauro Caputo, basato sul lavoro di Giorgio Pressburger, nella sezione Eventi
L’attore britannico incontrerà il pubblico nell’ambito di una serata-evento in cui sarà proiettata l’intera serie tv The Knick di Steven Soderbergh nella quale interpreta il geniale chirurgo John Thackery. Il Marc’Aurelio del Futuro verrà consegnato al regista russo di Primi sulla luna e Ovsjanki/Silent Souls (premiati entrambi alla Mostra di Venezia), produttore di oltre venti film, sceneggiatore e scrittore. In occasione della premiazione, Fedorčenko presenterà in prima mondiale il suo ultimo lavoro, Angeli della rivoluzione
Ad Alice nella città è atteso il popolare attore Kevin Costner, che terrà una masterclass ed è protagonista del drammatico Black and White, fuori Concorso. Il regista inglese Stephen Daldry presenta in Concorso Trash, storia di due ragazzini di una favela e di un portafoglio trovato in una discarica. 12 le opere in gara, tra cui 8 esordi. Fuori Concorso Mio papà di Giulio Base, cosceneggiato dall’interprete Giorgio Pasotti, e tra gli Eventi speciali Il mio amico Nanuk di Brando Quilici e Roger Spottiswoode
I cinque componenti del gruppo presenteranno Soul Boys of the Western World, l'opera prima di George Hencken che narra la repentina ascesa e il successivo declino della band londinese e che sarà nelle sale il 21 e 22 ottobre. Il Festival di Roma ospiterà inoltre nella selezione “Cinema d’Oggi” le opere di quattro nuovi autori del cinema mondiale, si tratta di: Xu Ang con 12 Citizens, Burhan Qurbani con We Are Young, We Are Strong, Gust Van den Berghe con Lucifer e Christoph Hochhäusler con The Lies of the Victors
Il regista, sceneggiatore, attore e produttore giapponese riceverà il Maverick Director Award - premio ai cineasti che hanno operato “fuori dagli schemi” - in occasione dell'anteprima mondiale del suo As the Gods Will
Il popolare attore, nel ruolo di un uomo in grandi difficoltà costretto a trovar rifugio in un centro d’accoglienza, è il protagonista di Time Out of Mind di Oren Moverman, presentato alla prossima edizione del Festival diretto da Marco Müller, che si aprirà il 16 ottobre. Annunciati altri quattro film di lingua inglese in programma: Trash di Stephen Daldry, Love, Rosie di Christian Ditter, Black and White di Mike Binder, Stonehearst Asylum di Brad Anderson
“Dopo aver visto questo film, 15 milioni di coppie in America divorzieranno”. Parola di David Fincher. Il suo nuovo film Gone Girl (in Italia si intitolerà L’amore bugiardo e uscirà il 18 dicembre con la Fox dopo l'anteprima al Festival di Roma) è ancora una volta ispirato a un romanzo, quello omonimo di Gillian Flynn. Un best seller da 2 milioni di copie solo negli Usa, che da noi è pubblicato da Rizzoli. Il thriller, che parte dalla sparizione di una giovane moglie, è interpretato da Ben Affleck e Rosamund Pike, che abbiamo intervistato
La nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, che si svolgerà dal 16 al 25 ottobre all’Auditorium Parco della Musica, lancia la campagna di comunicazione 2014. Nucleo centrale del nuovo visual è la “ruota panoramica”, rappresentata sotto forma di bobina di pellicola, tuttora una delle più classiche icone del cinema: attraverso di essa, la campagna di comunicazione richiama la festa, il viaggio, la sorpresa, messi in risalto da ulteriori elementi giocosi e onirici come i fuochi d’artificio, le mongolfiere, la scala verso la Luna, in un contesto che ospita alcuni dei più celebri elementi dello skyline capitolino
Per il direttore artistico il Festival di Roma è "un macroevento costruito sul rapporto di complicità e fiducia con gli spettatori, così da rivelare per molti film un valore di mercato potenziale più alto del previsto"