Registi - Pagina 29

Domani 21 febbraio, a 20 anni dalla morte, l’Angelo Mai Altrove Occupato ospita una serata evento dedicata al cineasta simbolo della controcultura inglese anni ’80

Spiega la regista a proposito dello spettacolo che debutta stasera al Biondo di Palermo: "Ho pensato a questa Aida come a un viaggio dove si mescolano prosa e canzoni, in cui trovano posto le parole, il musical, la chanson, la fiaba. Tutti insieme ci portano al grande circo dell’Aldilà. C’è in questa mia Aida l’attualità di una civiltà che sta crollando a pezzi, dove riecheggiano solo brandelli dei fasti verdiani. È quello che ci troviamo a vivere oggi in Italia"

Le registe presenteranno a Roma il loro documentario In viaggio con Cecilia giovedì 20 febbraio alle ore 22.30

Il 15 febbraio la regista incontrerà il pubblico alla sala Auditorium del MAXXI di Roma dopo la proiezione de Il portiere di notte. Con lei il regista Marco Simon Puccioni e Ida Dominijanni

Il regista replica alle accuse: "Non ho molestato Dylan. E' stata sfruttata da una madre più interessata alla sua rabbia personale che al benessere della figlia"

Il regista ha chiesto di rispondere sulla stessa pagina delle opinioni del 'New York Times' che ha pubblicato le accuse di molestie della figliastra Dylan

Prosegue il ciclo di lezioni con i principali protagonisti del panorama cinematografico italiano trasmesso in diretta streaming dalla Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volontè” di Roma sulla piattaforma MYMOVIESLIVE!

La ragazza ha scritto una lettera al NYT raccontando le violenze che avrebbe subito dall'età di 7 anni e chiedendo solidarietà alle star di Hollywood che hanno lavorato con il patrigno. Che respinge le accuse definendole "false e vergognose"

L'attore/regista risponde alle domande degli allievi del master Luiss Writing School for Cinema and Television giovedì 30 gennaio alle ore 11 presso la sede dell'Ateneo in viale Pola 12 a Roma

Il film di Roberto di Vito, in proiezione stasera e selezionato al Festival Internazionale di Bari, al Fantafestival e al Festival Terra di Siena, narra di un rapimento, con risvolti esistenziali e onirici

L'opera prima di Alessandro Rossetto, distribuita da Istituto Luce Cinecittà, sarà presentata il 25 gennaio in prima internazionale nella sezione Spectrum che ospita quest'anno autori come Spike Jonze, Alexander Payne, Jia Zhang-ke, Alain Guiraudie, Jim Jarmusch e Philip Groning. Ambientato nella provincia del Nord-Est italiano, in un'estate calda e soffocante, Piccola patria è la storia di due ragazze, interpretate da Maria Roveran e Roberta Da Soller, e del loro desiderio di andare via dal piccolo paese dove vivono

Sabato 25 Gennaio, alle ore 21:00 presso AltResistenze/Cinemavalle, l'appuntamento con Mettiamoci la faccia: una serie di incontri in cui i più coraggiosi e indipendenti

MYmovies.it e la Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volontè” presentano un ciclo di lezioni con i principali protagonisti del panorama italiano, in diretta streaming sulla piattaforma MYMOVIESLIVE! Ad aprire lunedì 27 gennaio Paolo Sorrentino

Arriva in Italia Hannah Arendt di Margarethe Von Trotta nelle sale Nexo Digital il 27 e 28 gennaio, in versione originale con sottotitoli, in occasione della Giornata della memoria. Dedicato agli anni in cui la filosofa ebrea tedesca scrisse La banalità del male, sul processo al nazista Eichmann, il film mostra la genesi di una riflessione controcorrente, che osò sfidare molti tabù. "Ancora oggi il film ha sollevato polemiche e discussioni, in Germania, in Francia, ma soprattutto in America", dice la regista tedesca

Il regista dovrà pagare una multa di 7,48 milioni di yuan (circa 1,23 milioni dollari) per aver violato la politica di pianificazione familiare della Cina

Il 23 gennaio il Consiglio dei ministri ratificherà l'atteso vitalizio dopo che nei mesi scorsi Anac e rappresentanti del mondo dello spettacolo avevano evidenziato lo stato di particolare necessità del cineasta

La regista neozelandese, unica donna ad aver ottenuto la Palma d'oro per Lezioni di piano, presiederà la giuria del 67/o Festival di Cannes in programma dal 14 al 25 maggio. "E' un grande onore per me essere stata scelta - ha detto la cineasta - e per dire la verità, sono un po' impaziente. Cannes è un luogo mitico e sorprendente dove gli attori si rivelano, i film trovano i loro produttori e cominciano le carriere. Io lo so: a me è successo". L'anno scorso la Campion aveva presieduto sempre a Cannes la giuria dei cortometraggi e di Cinéfondation

Annunciate le candidature ai 25° Producers Guild Awards, tradizionalmente considerate preludio alle nomination dei futuri Oscar , previste il 16 gennaio, dato che le preferenze dei produttori statunitensi godono di grande considerazione tra i membri dell'Academy. Grosse sorprese non ce ne sono: in corsa Gravity, 12 anni schiavo, American Huste, The Wolf of Wall Street. Non ci si aspettava forse la nomination per Blue Jasmine, nella categoria Miglior produzione di un lungometraggio, dato che finora il film era stato preso in considerazione solo per la performance delle due attrici protagoniste, Cate Blanchett e Sally Hawkins

Dal 9 gennaio in sala Il capitale umano, commedia dis-umana con risvolti di giallo che segna una svolta nella carriera di Paolo Virzì. Ispirata al romanzo di Stephen Amidon, trasportato da Connecticut alla Brianza, è la storia di due famiglie e di un incidente d'auto. Spiega il regista: "Ho voluto far emergere alcune questioni che riguardano questo paese non attraverso dei proclami, senza l'enfasi di un discorso apocalittico sul nostro tempo. Mentre seguiamo la traccia del thriller indaghiamo su cosa c'è dietro i comportamenti di queste persone. La speranza di soldi facili attraverso la finanza tossica, l'atteggiamento competitivo e i suoi effetti sui giovani”

La regista e attrice ha da poco terminato le riprese di Incompresa: "E' la storia della scoperta del mondo dalla parte di una bambina che vive la separazione dei genitori"

Il regista danese a Roma per l'uscita di un cofanetto dvd con i suoi ultimi due film ironizza sul collega Lars Von Trier: "Mi pare di capire che adesso ami la pornografia. Evidentemente sta invecchiando. Mio padre lo conosce molto bene ed io lo ammiro molto, ma non voglio andare a vedere un film porno così lungo!"

Sono stati scelti altri film per la 64ma edizione della Berlinale, in aggiunta al film d’apertura Grand Budapest Hotel e a Monuments Men, già annunciati a novembre. Primeggia Aimer, boire et chanter di Alain Resnais. In concorso anche ’71 di Yann Demange, Aloft di Claudia Llosa, Die geliebten Schwestern di Dominik Graf e Stratos di Yannis Economides. Nella sezione Berlinale special A long way down di Pascal Chaumeil, i documentari Entente Cordiale di Hubert Sauper e The Galapagos Affair: Satan Came to Eden, di Dayna Goldfine e Dan Geller e il film antologico The Turning

Intervistiamo l'autore di Acciaio, ospite del N.I.C.E., che ha acquistato i diritti di un libro americano di Christopher Coake, 'You Came Back' (in Italia uscito come 'Sei tornato'). "E' una storia invernale, sotto la neve, che potrei ambientare in Canada", racconta a Cinecittà News

Scelta appropriata quella di BIM di distribuire Still Life di Uberto Pasolini, in sala in 60 copie, come alternativa intelligente ai film di Natale più classici. Una sofferta analisi sul tema della solitudine, che Pasolini costruisce attorno alla performance convincente di Eddie Marsan, nel ruolo di un solitario funzionario comunale il cui lavoro consiste nel rintracciare i parenti più prossimi delle persone morte senza alcun conoscente vicino. “E’ un film che tiene volutamente basso il volume - dice il regista - perché la vita di tutti i giorni è sottotono. E’ più facile colpire lo spettatore con fragore drammatico, ma in questo modo il messaggio resta più impresso”