La pellicola ha raccolto nomination in molti festival e premi, anche a Los Angeles e a Boston
Il regista si dichiara particolarmente entusiasta del premio, soprattutto per la sua forma: "il design è quello del robot di Ultimatum alla Terra di Robert Wise. Ogni geek vorrebbe averlo sulla scrivania"
Il Premio Scrivere di Cinema - Alberto Farassino è articolato in due sezioni di gara: Young Adult (15-19 anni) e Under 25 (20-25 anni)
"Attraverso le vicende biografiche di Roger Ebert, uno dei più influenti critici cinematografici americani, scomparso nel 2013, il documentario racconta la passione per il cinema, dimostrando come si possano promuovere i film di qualità utilizzando un linguaggio semplice e immediato"
La compagna per 30 anni del regista: "Ho l'impressione non gradevole che il suo nome e il 'cappello' di 'anno monicelliano', venga usato per scopi un po' nazional popolari". La replica del curatore Mario Sesti
Sette statuette (miglior film, regia, musiche, montaggio, suono, fotografia e soggetto) per il film di Abderrahmane Sissako nella notte delle stelle parigina, contrassegnata dal ricordo della strage nella redazione di Charlie Hebdo. "La Francia è un Paese magnifico perché riesce a risollevarsi davanti all'orrore, alla violenza e all'oscurantismo", ha detto ricevendo il premio il regista mauritano, che è il primo africano a vincere il César. Miglior film straniero Mommy del canadese Xavier Dolan, miglior documentario Il sale della terra di Wim Wenders
La consegna del riconoscimento il 7 marzo al Teatro Moderno di Grosseto con lettura di testi da parte di Paola Minaccioni e Pino Calabrese. Domenica 8 marzo si svolgerà una “Lezione Monicelli”
Gli autori della short list, che entro il 5 marzo consegneranno la prima stesura della sceneggiatura, incontreranno la Giuria e concorreranno alle due borse di sviluppo di 12mila € ciascuna
La motvazione: "Sissako compone un potente mosaico, a tratti leggero, più spesso drammatico, di una quotidianità resa terribile dalle leggi imposte dagli integralisti islamici"
La costumista italiana premiata per The Grand Budapest Hotel a cui vanno 5 riconoscimenti. La teoria del tutto miglior film inglese, sceneggiatura adattata e attore protagonista
Per i critici, "Alejandro González Iñárritu fa correre la macchina da presa, in tempo reale, nel backstage di un teatro che diventa al tempo stesso l'altra faccia dell'industria hollywoodiana, tra scontro di ego, prove straordinarie d'attore, satira della critica e resistenza quotidiana alla tirannia dei sequel e dei franchise"
Accanto all'esordio di Sebastiano Riso, distribuito Luce Cinecittà, Senza nessuna pietà, Perfidia, Pulce non c'è, Io rom romantica, Last Summer e Smetto quando voglio. Premiazione al Festival di Lecce 13/18 aprile
I candidati per il miglior film straniero sono 12 anni schiavo, Boyhood, The Grand Budapest Hotel, Mommy, Due giorni, una notte e Winter Sleep. L'attore americano Sean Penn riceverà un premio alla carriera, lo scomparso Alain Resnais un tributo durante la cerimonia di consegna che si svolgerà il 20 febbraio a Parigi, al Teatro Chatelet. A ricevere il maggior numero di candidature (10) è stato Saint Laurent seguito da Les combattants con 9 nomination e da Timbuktu con 8. E la curiosità è lo scontro tra le due biografie di Yves Saint Laurent
Oltre agli attori del SAG anche i produttori hollywoodiani hanno assegnato nel week end il loro premio, i PGA (Producers Guild Awards). Preferendo Boyhood di Richard Linklater (fresco vincitore del Golden Globe) a Birdman di Inarritu come miglior film
Birdman, il film di Alejandro G. Inarritu su un attore sulla via del tramonto, ha vinto il premio per il migliore ensemble recitativo, che per i membri del Sag equivale al miglior film. Miglior attore è Eddie Redmayne che interpreta lo scienziato Stephen Hawking in La teoria del tutto e che ha ricordato, nel suo discorso i tanti malati di SLA che combattono ogni giorno, come Hawking, contro il terribile male. Miglior attrice Julianne Moore per Still Alice, il dramma sull'Alzheimer che la sta conducendo dritta all'Oscar
Boyhood vince come miglior film e Richard Linklater come miglior regista. Birdman trionfa grazie al protagonista Michael Keaton (miglior attore e miglior attore in una commedia)
I principali riconoscimenti della 75ma edizione dei premi attribuiti dalla stampa estera e considerati tradizionalmente un’anticamera degli Oscar, sono andati al film drammatico di Richard Linklater (anche miglior regista. Premiata anche la miglior attrice non protagonista Patricia Arquette), girato nell’arco di 12 anni, e alla commedia di Wes Anderson. Battuti i favoriti Selma e Birdman
Con 10 nomination segue The Theory of Everything, poi The Imitation Game con 9 candidature.I premi verranno assegnati il prossimo 8 febbraio alla Royal Opera House di Londra
Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, consegnerà il premio ai registi toscani lunedì 12 gennaio, alle ore 15, a Firenze, a Palazzo Strozzi Sacrati. Quelli della Compagnia Fst propongono poi per l'occasione due proiezioni al cinema Odeon di Firenze in Piazza Strozzi: alle ore 18 Padre Padrone (film del 1977, vincitore della Palma d'Oro a Cannes, tratto dall'omonimo libro di Gavino Ledda) e alle 20.30 La Notte di San Lorenzo (film del 1982, Grand Prix della Giuria al Festival di Cannes)
Venerdì 19 dicembre saranno consegnate le medaglie del Presidente della Repubblica concesse ai concorsi del Premio Solinas 2014 e i premi Solinas per il documentario per il cinema
I riconoscimenti verranno consegnati a Roma, alla Sala Trevi, in conclusione del Festival Tertio Millennio. Tra i premiati anche Giuliano Taviani e Antongiulio Mancino
Nessuna candidatura per Il capitale umano, il film in corsa per gli Oscar non è entrato nella cinquina dove invece sono presenti Force Majeure (Svezia), Viviane (Francia - Israele), Ida (Polonia), Leviathan (Russia) e Tangerines (Estonia). Birdman, il film di Alejandro González Iñárritu, che ha inaugurato l'ultima Mostra di Venezia, guida le nomination con 7 candidature, seguono Boyhood di Richard Linklater e The Imitation Game di Morten Tyldum. Premiazione l'11 gennaio
In una nota la motivazione: "La regista Caterina Ponti ha associato in maniera originale, poetica, raffinata e stimolante, momenti molto intensi d’arte cinematografica, la didattica ed il divertimento"
Edizione speciale, sabato prossimo ad Assisi, del Premio Domenico Meccoli-Scrivere di cinema: con le firme dell’anno scelte come sempre da una giuria di giornalisti e saggisti che premiano i loro colleghi, il premio festeggia infatti quest’anno il centenario della nascita di Meccoli, segnalando straordinariamente anche alcuni operatori culturali e grandi tecnici che da anni danno il loro contributo alla promozione del buon cinema. Un Meccoli- Speciale 100 anni, sarà consegnato a Vito Attolini, Lorenzo Codelli, Jean A. Gili, Massimo Giraldi, Simone Fittuccia, Enrico Lancia, Fabio Melelli, Domenico Monetti, Luca Pallanch e Claudio Siniscalchi