Al cinema con Luce Cinecittà il nuovo film di Antonio Morabito. La pellicola racconta una settimana d’estate a Roma, calda, assolata, turistica, di Manrico, un trentenne distrofico con un carattere vulcanico e ironico, e Stefano, l’operatore che lo assiste. Parte degli incassi saranno destinati alla Cooperativa Oltre, la struttura che ha seguito Manrico per vent’anni. "In questi mesi ho visto quanto Manrico sia fatto della stessa materia di cui sono fatto io. Per ogni elemento di diversità dovuto alla malattia - dice il regista - ce ne sono mille affini dovuti all’esistenza"
Arriva nelle sale italiane da venerdì 15 aprile, distribuito da Istituto Luce-Cinecittà, Nessuno mi troverà - Majorana Memorandum, il film documentario di Egidio Eronico su uno dei casi di cronaca, scienza e cultura più discussi e misteriosi della storia italiana. Il 25 marzo del 1938 scompariva a soli 31 anni senza lasciare traccia e spiegazioni Ettore Majorana, forse il più grande fisico teorico italiano del '900, e forse il più noto scomparso della nostra storia contemporanea
Arriva nelle sale italiane da Venerdì 15 aprile Nessuno mi troverà – Majorana Memorandum, il film documentario di Egidio Eronico prodotto da Andrea Stucovitz per Partner Media Investment e distribuito da Istituto Luce-Cinecittà, su uno dei casi di cronaca, scienza e cultura più discussi e misteriosi della storia italiana. Il 26 marzo del 1938 scompariva a soli 31 anni senza lasciare traccia e spiegazioni Ettore Majorana, forse il più grande fisico teorico italiano del ‘900, e forse il più noto scomparso della nostra storia contemporanea
Sabato 2 aprile alle ore 17.30 al cinema Nuovo Eden di Brescia sarà proiettato il documentario Maschere Crude di Flavio De Bernardinis, distribuito da Istituto Luce Cinecittà, per il ciclo 'Il sipario strappato' a cura di Daniele Pellizzari. Un doppio ritratto della realtà italiana dagli anni Trenta del fascismo agli anni Ottanta della P2. Le maschere del Potere e le maschere di chi al Potere tenta di resistere. Il teatro italiano: i generi, le forme drammaturgiche, i registi, gli attori e le attrici, che mettono in scena il Potere e tutte le sue maschere
Al cinema con Istituto Luce il nuovo film di Antonio Morabito. La pellicola racconta una settimana d’estate a Roma, calda, assolata, turistica, di Manrico, un trentenne distrofico con un carattere vulcanico e ironico, e Stefano, l’operatore che lo assiste. Parte degli incassi saranno destinati alla Cooperativa Oltre, la struttura che ha seguito Manrico per vent’anni, per l’acquisto di un mezzo attrezzato per il trasporto disabili, che andrà a sostituire il pulmino rosso che si vede nel film, che ormai ha fatto il suo tempo”. "Nell’arco di questi mesi - dice il regista - ho visto quanto Manrico sia fatto della stessa materia di cui sono fatto io. Per ogni elemento di diversità dovuto alla malattia, ce ne sono mille di affini dovuti all’esistenza"
40 anni e 60.000 scatti di un genio della fotografia, tra cinema, viaggi, costume, cultura. E a Matera dal 20 marzo una nuova mostra di opere sul Marocco. Il grande patrimonio dell’Archivio storico dell’Istituto Luce si è arricchito e impreziosito grazie all’acquisizione del Fondo fotografico di Pino Settanni, uno dei protagonisti riconosciuti della fotografia italiana degli ultimi trent’anni. Notissimi i suoi ritratti – al nero, e coloratissimi – di alcuni dei protagonisti della cultura e dello spettacolo: dal Fellini delle ‘matite’ al Marcello Mastroianni in spiaggia, effigiato sulla facciata della Casa del Cinema di Roma
Un’opera che lega performance sperimentali e Archivio Luce, firmata dalla video-artista Francesca Fini, coprodotta e distribuita da Luce-Cinecittà. Ofelia non annega reinterpreta in chiave surrealista l’icona femminile di Amleto e rappresenterà il nostro Paese a marzo in due crocevia internazionali della sperimentazione artistica. Al Videoformes di Clermont-Ferrand e al Watermill Center di New York diretto da Bob Wilson. VIDEO
C'è anche George Clooney tra i personaggi che Antonello Sarno ha chiamato a raccontare la Biennale Arte. L'intervista fa parte di Venezia Pop. L'arte in bianco e nero, il documentario prodotto da Istituto Luce Cinecittà e dall'Agnus Dei di Tiziana Rocca, realizzato con materiali del Luce che è stato presentato al MAXXI di Roma. Una serata ad alto tasso "artistico" con ospiti come Achille Bonito Oliva, Luigi Ontani, Carlo Ripa Di Meana e Italo Moscati, accanto ai produttori, Roberto Cicutto e Tiziana Rocca
Il ministro dell'Interno, insieme alla presidente della Camera Laura Boldrini, al ministro Stefania Giannini, ha partecipato alla proiezione evento del film di Gianfranco Rosi all'Auditorium Parco della Musica di Roma. "I ministeri dell'Interno, dell'Istruzione, della Difesa e delle Infrastrutture - ha ricordato Roberto Cicutto, ad e presidente di Luce Cinecittà - sono stati fondamentali nella realizzazione del film, a loro va il nostro ringraziamento, come all'isola di Lampedusa, che ha accolto la troupe come accoglie tutti coloro che si avvicinano alle sue sponde". E Gianfranco Rosi ha ribadito il senso politico del film: "E' inaccettabile che ci siano ancora persone che muoiono in mare. La politica deve imporsi in modo forte, anche se non è facile e scontato, creando corridoi umanitari"
Il daily di Istituto Luce Cinecittà si ferma per aggiornamenti tecnici. Il notiziario riprenderà appena possibile. Ci scusiamo con i nostri lettori per il disagio
Anteprima nazionale a Roma, giovedì 21 gennaio alle 18 alla Casa del Cinema per Dustur, il documentario di Marco Santarelli sul possibile ‘incontro tra due civiltà’ che uscirà nelle sale a marzo con Istituto Luce Cinecittà. E’ stato uno dei film più discussi e applauditi dalla critica dell’ultimo Torino Film Festival, dove ha vinto il Premio ‘Occhiali di Gandhi’ alla cinematografia nonviolenta e il Premio Avanti! (Agenzia Valorizzazione Autori Nuovi Tutti Italiani)
Istituto Luce-Cinecittà presenta il nuovo documentario curato da Italo Moscati – 1.200 km di bellezza - un affresco visivo del nostro Paese, risalendo l’Italia, da Sud a Nord, in un viaggio di volti e paesaggi, nel nome delle arti. L’autore racconta il progetto, presentato in anteprima a Catania e Roma. "Ho immaginato il ‘Grand Tour’ letterario del ‘700-800 rivisitato di immagini attinenti al territorio, all’arte e alla vita quotidiana, ma con le emozioni di quei viaggiatori, in modo da non fare una polemica scontata sui mali della bellezza abbandonata, ma di far fare allo spettatore un confronto con un’epoca che pareva un eden rispetto all’oggi, in cui abbiamo un po’ dimenticato il dovere di tutelare e proteggere la bellezza del nostro ambiente"
La scomparsa del fisico teorico siciliano Ettore Majorana, avvenuta nel 1938, resta dopo tante congetture ancora un mistero, ricco di interrogativi. Con il doc Nessuno mi troverà, presentato al festival Visioni dal mondo e distribuito da Luce Cinecittà dal 15 aprile, il regista Egidio Eronico ripercorre e verifica le diverse ipotesi. Suicidio in mare dal traghetto Napoli-Palermo? Crisi spirituale e ritiro in un convento? Collaborazione alle ricerche nucleari del Terzo Reich e poi fuga in Argentina? Dimissioni dall’università e clochard in Sicilia? Rapito da potenze straniere?
Da Helen Mirren a Olympia Dukakis, da Taylor Hackford a Mary Elizabeth Mastrantonio. Mercoledì 3 dicembre, le stelle di New York si sono riunite al MoMA per celebrare l’inaugurazione di "Antonio Pietrangeli: A Retrospective". L’attesa retrospettiva, organizzata dal Museo d’Arte Moderna in collaborazione con l’Istituto Luce-Cinecittà, si svolge al MoMA dal 4 al 18 dicembre, e svela per la prima volta al pubblico americano undici pellicole del cineasta, scomparso nel 1968 a soli 49 anni
A fare da controcanto, la Cineteca propone una rassegna sullo stesso tema del gangsterismo con autentici capolavori del cinema americano e francese ad esso dedicati
Anche i produttori di Bella e perduta intervengono nel dibattito, invitando i produttori, i distributori e gli autori indipendenti a raccontare la loro esperienza, "denunciando questo meccanismo distorto che produce un danno culturale e commerciale a chi lavora senza rete"
"Possiamo capire l'amarezza di Roberto Cicutto nel vedere che il bel film Bella e perduta di Pietro Marcello uscito da una sola settimana, in 12 copie, rischia già alla seconda settimana di perdere qualche schermo, ma ci sembra sbagliato e fuorviante gettare tutte le colpe sull'esercizio". E quanto affermano Domenico Dinoia, presidente della FICE, federazione italiana cinema dessai, e Paolo Protti, presidente del Comitato di gestione del progetto Schermi di Qualità, in merito alla dichiarazione di Roberto Cicutto, presidente e amministratore delegato Istituto Luce-Cinecittà, diffusa ieri
Il presidente e AD di Luce Cinecittà interviene sulla decisione di smontare da alcune sale Bella e perduta di Pietro Marcello, alla seconda settimana di programmazione: "È diritto degli esercenti scegliere i film da programmare e attivare politiche di difesa del proprio reddito, ma non è giustificato il pregiudizio con cui molto spesso le opere prime e seconde vengono accolte. O si creano le condizioni per attivare e migliorare tutti gli strumenti possibili, oppure si produce solo spreco di danaro pubblico".
Il regista conversa con lo storico Pietro Cavallo su "Cinema guerra Resistenza" venerdì 20 novembre alle ore 15,30 al Complesso dei Dioscuri al Quirinale nell’ambito della Mostra ‘Millenovecento 43-44 – Il Sud fra guerra e Resistenza’
Oltre 300 immagini inedite e rare provenienti dai National Archives di Washington e da vari archivi nazionali, insieme a video, reperti bellici, locandine di film arricchiscono la mostra Millenovecento 43-44 Il Sud tra guerra e Resistenza, ospitata a Roma nel Complesso dei Dioscuri al Quirinale fino al 30 dicembre, promossa da MiBACT, Associazione Parco della Memoria della Campania e Luce Cinecittà. Ne abbiamo parlato con il curatore, lo storico Nicola Oddati
Fino al 10 gennaio il Museo di Roma Palazzo Braschi espone gli scatti in bianco e nero dell’Archivio storico Luce, censurati e non dal regime, e quelli a colori dei Signal Corps, il servizio di comunicazioni al seguito delle truppe statunitensi, conservati presso la National Archives and Records Administration di Washington. In mostra 140 fotografie, comprese nel periodo tra il luglio 1943, lo sbarco degli Alleati in Sicilia, e il 1946, oltre ai filmati d’epoca che testimoniano il coinvolgimento di registi come Ford, Huston, Wyler, Capra e Stevens, integrati nei Signal Corps
Il 22 settembre al Museo del Novecento incontro con lo scrittore Antonio Scurati. A seguire Sonora Suggestio di Cecilia Stacchiotti con le immagini di Firenze bombardata nel '43
Entra nel vivo la settima edizione di OFFF – OTRANTO FILM FUND FESTIVAL. Venerdì i film di Laura Bispuri e Iris Elezi e Thomas Logoreci, distribuiti da Istituto Luce Cinecittà, intratterranno il pubblico
Il nome del figlio di Francesca Archibugi - alla presenza della regista - ha aperto la quarta edizione della rassegna che si tiene fino al 20 settembre e offre una carrellata di titoli della scorsa stagione: Il ragazzo invisibile del premio Oscar Gabriele Salvatores, Torneranno i prati del maestro Ermanno Olmi e Il giovane favoloso di Mario Martone, Anime nere di Francesco Munzi, vincitore di otto David di Donatello, Noi e la Giulia di Edoardo Leo, I nostri ragazzi di Ivano De Matteo. A chiudere una selezione che vede rappresentati tutti i generi e diverse generazioni di autori, La buca di Daniele Ciprì