Yuri Ancarani, Rong Guang Rong e Samira Guadagnolo presenti al Festival di Locarno con: San Vittore, Lengmo weiyang lengmo e Incompiuta, tre film indipendenti italiani che guardano al cinema con stili e approcci diversi.
L'edizione numero 72 del Festival di Locarno si conclude con il Pardo d'oro a Pedro Costa per Vitalina Varela. Quattro premi (tra cui una menzione speciale per la giuria) anche a Maternal di Maura Delpero, unico film italiano del Concorso Internazionale
Presentato Fuori Concorso, al Festival Locarno, il film con cui Giovanni Cioni racconta sogni, speranze, desideri dei detenuti della casa circondariale di Capanne a Perugia. Un progetto, sottolinea il regista, "nato dal desiderio di parlare prima di tutto delle persone, persone che si interrogano sulla vita, spingendo anche gli altri a farlo"
Presentata in concorso, nella sezione Cineasti del presente del Festival di Locarno, l'opera seconda di Davide Maldi, secondo capitolo di una trilogia tutta dedicata al tema dell'adolescenza. Una riflessione sul cambiamento e sulla trasmissione dei saperi tra vecchie e nuove generazioni
La celebre attrice, insignita del Leopard Club Award 2019, si racconta al pubblico del Festival di Locarno. Tra i tanti i ricordi anche quello legato al "primo grande fallimento" che cambiò per sempre e in meglio la sua vita...
L'esordio nella finzione di Maura Delpero, presentato nel Concorso internazionale, racconta le tante sfaccettature del sentimento materno attraverso la storia di due ragazze madri e una suora. "Sono stata a lungo nell’hogar dove ho poi ambientato il film, ho preso appunti, ho cercato il più possibile di diventare una presenza invisibile", spiega la regista
Al Festival di Locarno la retrospettiva Black light, racconta la questione nera nel cinema del XX secolo. E proprio nel cinema italiano, a partire dai primi anni Quaranta diversi attori di colore cominciano a varcare i cancelli di Cinecittà, pronti a lavorare nel cinema con storie molto diverse e sorprendenti
La prima serata in Piazza Grande parla italiano con Magari, esordio di Ginevra Elkann, protagonisti Alba Rohrwacher e Riccardo Scamarcio. “Un film che nasce da un sentimento autobiografico - spiega la regista - ma che cerca di dare corpo a tante storie, a quella di tanti bambini, oggi forse adulti e genitori, che hanno vissuto il loro personalissimo ‘magari’ "
La regista, nata a Bolzano ma attiva da alcuni anni a Buenos Aires, spiega il percorso che l'ha portata a realizzare il suo lungometraggio d'esordio, in concorso a Locarno 72. "E' stata l’immagine di una giovane suora che cullava un bambino che ha messo in moto il film: in quel momento ho realizzato tutta la potenza del cortocircuito emotivo di un mondo femminile chiuso, paradossale e affascinante"
Raggiunge il traguardo dei 100 film sostenuti il TorinoFilmLab con 2 lungometraggi d’esordio diretti da registe donne, entrambi selezionati nel Concorso Internazionale del 72° Festival di Locarno. Si tratta di Hogar dell’italiana Maura Delpero e A febre della brasiliana Maya Da-Rin
Il Festival di Locarno (7-17 agosto) annuncia il programma. Leopard Club Award a Hilary Swank, Premio Utopia a enrico ghezzi. In concorso la coproduzione italo-argentina Maternal (Hogar) di Maura Delpero. Nel secondo concorso Cineasti del Presente L'apprendistato di Davide Maldi e The Cold Raising the Cold di RONG Guang Rong
Il regista, sceneggiatore, fotografo e disegnatore svizzero, figura chiave del cinema indipendente elvetico, riceverà il riconoscimento in Piazza Grande la sera del 15 agosto. Venerdì 16 agosto il pubblico assisterà a una conversazione con l’autore di cui vengono presentati quattro film restaurati e una selezione di disegni
Sarà Magari, opera prima della regista e produttrice italiana Ginevra Elkann interpretata da Alba Rohrwacher e Riccardo Scamarcio ad aprire il 7 agosto la 72esima edizione del Locarno Film Festival, che si concluderà il 17 agosto con To the Ends of the Earth del regista, sceneggiatore e scrittore giapponese Kiyoshi Kurosawa
Saranno i tedeschi Maren Ade, Janine Jackowski e Jonas Dornbach, i tre soci di Komplizen Film, a ritirare il premio che il Locarno Film Festival dedica ai protagonisti della produzione indipendente internazionale
200 giovani soggiorneranno a prezzo modico in un'ex caserma, dal 7 al 17 agosto, da cui potranno seguire il Festival di Locarno, contribuendo con fanzine, fotografie, materiale per social media
Attore di rilievo del cinema sudcoreano ha lavorato con registi del calibro di Bong Joon-ho, Hong Sang-soo, Kim Jee- woon e Park Chan-wook. Il premio alla carriera gli sarà consegnato il 12 agosto in Piazza Grande
Il regista sarà premiato con il Pardo d’onore Manor durante la 72esima edizione del Locarno Film Festival, con un incontro in Piazza Grande venerdì 16 agosto. L’omaggio sarà accompagnato dalla proiezione di una selezione di film della sua carriera
Béla Tarr, Jacopo Quadri, Mariangela Gualtieri, Paolo Mereghetti sono tra gli ospiti della settima edizione de L'immagine e la parola che inizia domani venerdì 29 marzo a Locarno
Tre le iniziative formative del Festival: Filmmakers dedicata ai giovani cineasti, Critics rivolta ai critici e Industry destinata ai professionisti dell’industria cinematografica
Accolta la richiesta della Blake Edwards Estate di posticipare la Retrospettiva del genio della commedia. Viene così anticipata quella inizialmente prevista per l’edizione 2020, Black Light, dedicata al cinema nero internazionale del Novecento, che toccherà l’Europa, il Nord America, i Caraibi, l’America del Sud e altri paesi
Grazie al Film Center Serbia, First Look selezionerà dai 5 a 7 film in fase di post-produzione. I produttori dei progetti selezionati avranno modo di presentare le loro opere ai professionisti del settore
La retrospettiva del Festival, che si tiene dal 7 al 17 agosto, sarà dedicata all'americano Blake Edwards e presenterà l’integrale dei suoi film come regista (37 pellicole dal 1955 al 1993) e una scelta di quelli da lui sceneggiati per altri cineasti, in particolare Richard Quine