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E' stato direttore della fotografia di circa 100 film diretti da importanti registi italiani come Bernardo Bertolucci, i fratelli Taviani, Marco Bellocchio, Nanni Moretti e Ettore Scola

E' morto Prince. Da oltre trent'anni uno dei più talentuosi, prolifici e ingovernabili artisti della musica mondiale: Prince Rogers Nelson, in arte Prince, era nato il 7 giugno 1958. Cantante, musicista, attore, regista e produttore, il 'genio di Minneapolis' ha frequentato anche il mondo della settima arte, in cui ha esordito con Purple Rain, pellicola del 1984 diretta dall’allora esordiente Albert Magnoli e basata su un concept dello stesso artista. Sua inoltre la realizzazione della colonna sonora del primo lungometraggio di Batman a opera di Tim Burton, nel 1989

Tra le principali autrici israeliane, nel 2014 era stata protagonista, e anche regista insieme al fratello Shlomi, di Viviane, terzo film dedicato alla storia di una donna

L'attrice era divenuta nota al grande pubblico per il suo ruolo di Susan, la bionda inglesina del film cult anni '80 come Sapore di mare di Carlo Vanzina e Vacanze di Natale

Segretario Generale del Consiglio d'Europa dal 1978 al 1983, ha contribuito alla rinascita del cinema europeo. Nei 10 anni di presidenza, 1989/1999, ha promosso e finanziato i film di Kieslowski, Moretti, Susanne Bier e Kaurismaki

Giovedì 24 marzo dalle 18 l'ultimo saluto al regista, documentarista e scrittore scomparso alla Casa del Cinema di Roma

Larrain è ricordato, tra le altre opere, per il film La Frontera (1991), vincitore dell'Orso d'Argento al Festival di Berlino e del premio Goya per il miglior film straniero in lingua spagnola

La Cineteca di Bologna ha acquisito il fondo archivistico e inaugurato proprio ieri, giovedì 17 marzo, una retrospettiva integrale delle opere di Carlo di Carlo. Tutto lo staff di Istituto Luce-Cinecittà, dall'Archivio al presidente e AD Roberto Cicutto, si raccoglie in un ricordo affettuoso per l'infaticabile uomo di cinema: una presenza che resta in alcuni film dedicati con energia contagiosa alle immagini del Luce, e nell’umanità e nella memoria delle persone che hanno avuto il privilegio di lavorare accanto a lui.

Era nato a Bologna il 18 giugno 1938, si è spento questa mattina nella sua casa di Roma. Regista e scrittore, stretto collaboratore di Michelangelo Antonioni, a cui aveva dedicato 11 volumi di saggi critici e un bel documentario intitolato Antonioni su Antonioni, fin dall'inizio della sua carriera aveva coniugato l'esperienza nella critica cinematografica e il desiderio di dedicarsi alla regia. Tra i suoi lavori più recenti, Lo sguardo del LUCE, lavoro di montaggio per i novant'anni dell'Archivio storico presentato alla Mostra di Venezia nel 2014

Il ricordo di Luce Cinecittà e della Cineteca di Bologna

Si è spento a Milano l'attore, regista e doppiatore, che l'1 novembre prossimo avrebbe compiuto 90 anni. Nella sua carriera, iniziata nel 1949 in Adamo ed Eva diretto da Mario Mattoli (1949), lavora, fra gli altri registi, con Luigi Zampa, Mario Camerini, Federico Fellini, Mauro Bolognini, Pietro Germi, Mario Monicelli, Dino Risi, Joseph Losey, Ettore Scola. Attivo anche in tv ed a teatro, Garrone è noto al grande pubblico televisivo di oggi per il ruolo di San Pietro in una serie di spot pubblicitari di una marca di caffè

Il cineasta francese firmò Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano con Omar Sharif presentato fuori concorso alla 60/a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia

Il cineasta e scrittore polacco aveva 75 anni e aveva diretto Possession e L'amour braque - L'amore balordo. La sua ultima opera è stata Cosmos uscita l'anno scorso

E' morto Jacques Rivette, uno dei padri della Nouvelle Vague. Aveva 87 anni. Tra le sue opere Paris nous appartient (1958), Amour fou (1968), due film su Giovanna D'Arco (entrambi del '94) , Le Pont du Nord (1981) con la sua musa Bulle Ogier. Nel 2009 l'ultimo film, Questione di punti di vista, con Sergio Castellitto e Jane Birkin. Era stato animatore dei Cahiers du Cinéma. Il ricordo di Francois Hollande

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Il premier ha fatto visita alla camera ardente di Ettore Scola: "Penso che sarà bello trovare le forme più discrete e giuste per ricordare questo straordinario maestro"

"Papà ci lascia molto di più di quello che si porta via e quindi dobbiamo essere contenti". Silvia Scola sorride, travolta dal fiume di affetto e di persone. La camera ardente del regista alla Casa del Cinema è aperta dalle 10 e la processione di amici è interminabile, cinema e politica si stringono attorno alle due figlie e alla moglie Gigliola. Lui voleva così, una cerimonia allegra, un ritrovarsi tra gente che condivide le sue passioni. Sul feretro rosso è appoggiato un disegno di Paolo Virzì, con la dedica: "Ettore si diverte tantissimo". E si intitola proprio Ridendo e scherzando, il documentario su di lui scritto e diretto dalle due figlie, con l'incursione di Pif, che torna in sala il 1° e il 2 febbraio con un’uscita evento, distribuito da 01 Distribution

Il cordoglio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "La cultura e lo spettacolo mondiali perdono un grande maestro che ha raccontato, con acume e sensibilità straordinari, vicende, personaggi e periodi della nostra storia contemporanea"

Anec, Anem, Fice e Acec ricordano il regista scomparso: “Ci lascia un maestro impareggiabile del cinema italiano. Un autore che con il suo sguardo attento e ironico ha firmato pagine indimenticabili"

"La morte di Ettore Scola mi addolora. E' stato un grande regista, un vero uomo di cultura, con i suoi film ha saputo raccontare l'Italia nel mondo. Mi ha regalato - ha detto Sophia Loren in una dichiarazione esclusiva al Tg1 - la possibilità di interpretare un film straordinario che amo molto: Una giornata particolare a fianco di Marcello Mastroianni". La Loren prosegue: "Ettore Scola aveva un'intelligenza raffinata, una bella ironia, era un gentiluomo, gli ero molto affezionata"

L'attore e regista romano tra i tanti che hanno ricordato con affetto e commozione Ettore Scola, da Daniele Vicari a Francesco Bruni, da Felice Laudadio a Paolo Baratta con Alberto Barbera, oltre a Jack Lang e Gilles Jacob. Mentre Le Monde gli dedica la prima pagina sotto una grande foto in bianco e nero con Scola alla macchina da presa nel 1989 e titola: "Maestro tragico della commedia italiana"

Addio al regista e sceneggiatore che aveva diretto capolavori come C’eravamo tanto amati, Una giornata particolare e La famiglia. Oltre 40 i film da regista, l'ultimo è stato Che strano chiamarsi Federico, presentato alla Mostra di Venezia 2013. Aveva esordito come sceneggiatore negli anni '50 firmando film come Il sorpasso, I mostri, Io la conoscevo bene. Con Brutti, sporchi e cattivi era stato premiato a Cannes 1976 per la Miglior regia e con La terrazza sempre a Cannes nel 1980 aveva vinto la Palma per la Miglior sceneggiatura insieme ad Age&Scarpelli

L'attrice brillante, attiva tra cinema, teatro e varietà radiofonico, aveva fatto coppia artistica con Elio Pandolfi. Era nata a Montefiascone nel 1926

E' stato il volto simbolo del cinema di Pier Paolo Pasolini fin dall'esordio in Accattone, poi interprete di Mamma Roma, Edipo re, Porcile, Il Decameron e gli altri due episodi della "Trilogia della vita". E' stato diretto anche dal fratello Sergio, da Ostia a Cartoni animati, e aveva recitato in teatro con Carmelo Bene. "Nel ruolo di Vittorio in Accattone, così come negli altri film di Pasolini, ha portato quella poesia di strada che rimarrà per sempre uno dei tratti distintivi del nostro cinema" commenta il ministro Franceschini. I funerali si terranno sabato 16 gennaio a Fiumicino

Addio all'attore e regista inglese Alan Rickman, il Severus Piton di Harry Potter interprete di una settantina di film. Era malato di cancro, l'annuncio arriva dalla famiglia. Avrebbe compiuto 70 anni il prossimo 21 febbraio. Nella sua lunga carriera, iniziata negli anni Settanta a teatro, aveva conquistato un Emmy Award e un Golden Globe per la serie tv Rasputin. Tra i suoi film celebri anche Die Hard - Trappola di cristallo, Robin Hood - Principe dei ladri, Ragione e sentimento,Dogma, Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca

Il grande musicista scomparso oggi dopo 18 mesi di lotta contro il cancro, ha anche una lunga carriera da attore, da L'uomo che cadde sulla Terra del 1976 a Christiane F: Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino, passando per Miriam si sveglia a Mezzanotte, Furyo, Tutto in una notte, L'ultima tentazione di Cristo, Twin Peaks: Fuoco cammina con me, Basquiat, Zoolander e The Prestige. Il suo ruolo più iconico è sicuramente quello di 're degli gnomi' in Labyrinth: dove tutto è possibile, celebre fantasy anni '80, mentre il più bizzarro è quello di villain ne Il mio west di Giovanni Veronesi, a fianco di Harvey Keitel e Leonardo Pieraccioni