Cannes 2015 - Pagina 8

"Per continuare a raccogliere questi risultati l'intera industria audiovisiva va sostenuta per assicurare anche al nostro cinema e ai suoi autori la certezza di un afflusso di risorse economiche adeguate", si legge in un comunicato dell'associazione

"Moretti, Sorrentino, Garrone insieme in concorso a Cannes 2015. Orgogliosi di cinema che fa grande l'Italia nel mondo". Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, commenta su Twitter la presenza italiana in concorso

Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, Mia madre di Nanni Moretti e La giovinezza di Paolo Sorrentino sono i tre titoli italiani in concorso alla 68esima edizione del Festival di Cannes (13-24 maggio). Quattro i film francesi in concorso, tre quelli americani. In Un Certain Regard troviamo Louisiana The Other Side di Roberto Minervini che si muove tra finzione e documentario per raccontare l'America degli esclusi. I tre registi in una dichiarazione congiunta: "Una grande occasione per noi e per il cinema italiano"

“La scelta del festival di selezionare tre film italiani in concorso premia il nostro cinema, che è tornato a parlare al mondo come fece negli splendidi anni del dopoguerra e del boom economico. Importante, poi, che due dei tre titoli selezionati godano del sostegno del MiBACT, un segno che testimonia la qualità del giudizio della commissione cinema”. Così il Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, commenta la selezione dei lungometraggi italiani a Cannes

Polemica semiseria del delegato generale Thierry Frémaux durante la conferenza stampa ufficiale: “Vedete di non esagerare con i selfie sul tappeto rosso. Non li possiamo proibire ma rallentano incredibilmente la Montée des marches, ed è una cosa veramente stupida”. Tra i film fuori concorso uno sulla cantante Amy Winehouse e l’esordio come regista di Natalie Portman con A tale of Love and Darkness. Oltre al già annunciato Mad Max: Fury Road e Irrational Man di Woody Allen. Non mancano anche prodotti di intrattenimento adatti ai ragazzi come il film della Pixar Inside out e Il piccolo principe di Mark Osborne.

"Quello audiovisivo è un settore strategico per l’economia nazionale e per l’immagine dell’Italia nel mondo. Per continuare a raccogliere questi risultati l’industria audiovisiva, in una fase di grande trasformazione globale, ha bisogno di mercato, regole, innovazione", si legge nel comunicato dell'Anica sulla presenza italiana a Cannes

Rai Cinema parteciperà al 68° Festival di Cannes con due film italiani in concorso e un documentario nella sezione Un Certain Regard. Si tratta de Il racconto dei racconti (Tales of Tales) di Matteo Garrone; Mia madre di Nanni Moretti e Louisiana (The Other Side) di Roberto Minervini. Inoltre la società distribuirà in Italia Sicario di Denis Villeneuve, in concorso

Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, Mia madre di Nanni Moretti e La giovinezza di Paolo Sorrentino sono i tre titoli italiani in concorso alla 68esima edizione del Festival di Cannes (13-24 maggio). Quattro i film francesi in concorso, tre quelli americani. In Un Certain Regard troviamo Louisiana The Other Side di Roberto Minervini che si muove tra finzione e documentario per raccontare l'America degli esclusi. I tre registi in una dichiarazione congiunta: "Una grande occasione per noi e per il cinema italiano"

In anteprima al Tg1-RAI il trailer del film tratto dalla raccolta di novelle di Giambattista Basile, dedicate all'infanzia, "Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de peccerille"

Philippe Garrel, che partecipò alla prima edizione della Quinzaine des Réalisateurs nel 1969 con Le lit de la vierge, sarà protagonista dell'inaugurazione della 47esima edizione con il suo nuovo film L'ombre des femmes interpretato da Clotilde Courau, Lena Paugam e Stanislas Merhar

Nessun italiano nella selezione di quest'anno di Cinéfondation, ma per la prima volta c'è una scuola spagnola. In corsa per la Palma d'oro del cortometraggio nove film, tra cui uno di animazione

Per la prima volta nella storia del Festival di Cannes sarà una regista ad inaugurare la kermesse, Emmanuelle Bercot con La Tête Haute che racconta la crescita di un delinquente minorile, Malony, dall'infanzia all'età adulta, mentre magistrati e assistenti sociali cercano di salvarlo. E' stato filmato nelle regioni del Pas de Calais, Rhône-Alpes e a Parigi, e vede la partecipazione di Catherine Deneuve, Benoît Magimel, Sara Forestier accanto al giovane protagonista Rod Paradot

Film doppio eppure semplice come bere un bicchier d’acqua, film ironico eppure straziante, film autobiografico ma molto scritto. Mia madre è elaborazione del lutto e riflessione sul cinema (il suo) con tutti i tic morettiani ma anche una rinnovata umanità. E con la sorpresa di una protagonista femminile, che è un alter ego del regista. "Fin da quando ho cominciato a scrivere il soggetto, volevo una donna come protagonista. Non mi ha mai sfiorato l'idea di essere io al centro del film. Mi faceva piacere dare delle caratteristiche maschili a un personaggio femminile, quello di Margherita Buy. In particolare mi appartiene questo senso di inadeguatezza". Andrà sulla Croisette fuori concorso? "Da Cannes accetto tutto"

Ecco le prime immagini del nuovo film di Paolo Sorrentino, Youth - La giovinezza. Nel cast Michael Caine, Harvey Keitel, il premio Oscar Rachel Weisz, Paul Dano, Jane Fonda. Al cinema in Italia a maggio 2015 distribuito da Medusa Film

I venti film che competeranno nella sezione saranno annunciati durante la conferenza stampa del prossimo 16 aprile. A Cannes la Rossellini parteciperà anche all’omaggio a sua madre, Ingrid Bergman, assistendo alla proiezione di Ingrid Bergman, in Her Own Words‏, documentario di Stig Björkman presente nella sezione Cannes Classics

Verrà proiettato al Festival il documentario sulla vita dell'artista realizzato dal cineasta inglese Asif Kapadia, già autore di Senna, doc sul campione brasiliano di Formula uno

Il Festival di Cannes, in collaborazione con la Fondazione Kering, lancia Women in Motion per mettere in luce il contributo delle donne al mondo del cinema e dal 2016 assegna due premi in tema. Dalla 68/a edizione (13-24 maggio) si terranno gli incontri "Women in Motion Talks", un'occasione per una valutazione e uno scambio di opinioni sul ruolo delle donne nel cinema. "Il contributo delle donne all'industria cinematografica, sia esso sullo schermo o dietro la cinepresa, è essenziale e inestimabile. Facendone uno dei temi principali del festival - dichiara il direttore Thierry Frémaux - auspichiamo di perseguire un maggiore riconoscimento del lavoro e del contributo femminile al cinema"

Insieme a Garrone, Sorrentino e Moretti (concorso?), i tre registi potrebbero essere presenti in altre sezioni del Festival di Cannes rispettivamente con L'ultimo vampiro, A Bigger Splash e l'opera prima L'attesa

Il racconto dei racconti, La giovinezza e Mia madre tutti e tre in gara per la Palma? I rumors danno come possibili in altre 'sezioni' L'ultimo vampiro di Bellocchio, A Bigger Splash di Guadagnino e L'attesa di Messina

L'attrice e regista israeliana assegnerà i tre premi della sezione riservata alle opere prime e seconde al Festival di Cannes

L'affiche ufficiale del 68esimo Festival rende omaggio alla grande attrice svedese, di cui ricorre il centenario nel 2015. Mentre a settembre è previsto un Ingrid Bergman Tribute organizzato dalla figlia Isabella Rossellini, con uno spettacolo di Guido Torlonia e Ludovica Damiani, che mescolerà la sua autobiografia e l'epistolario con Roberto Rossellini. L'omaggio sarà presentato in cinque città importanti nella vita di Ingrid Bergman: Stoccolma, Roma, Parigi, Londra e New York. E vedrà in scena la stessa Isabella, con Jeremy Irons, Fanny Ardant e Christian De Sica

L'attore tornerà nello stesso ruolo che lo ha visto protagonista nella passata edizione, presentando e chiudendo il festival. L'anno scorso commentando la Palma d'oro a Winter Sleep di Nuri Bilge Ceylan aveva affermato: "Il mondo è scritto in un linguaggio incomprensibile, ma i film lo traducono in maniera universale. Senza una luce, ciascuno resta nella notte"

Cambiamenti in vista per la 68ma edizione del Festival, il neo presidente Pierre Lescure anticipa che “la premiazione si trasformerà in un grande racconto per immagini del Festival riproponendone i momenti più significativi. Il pubblico del mondo intero, collegato alla tv e sul web, assisterà non soltanto alla consegna della Palma d'oro ma a uno show spettacolare, con tanto di musica e danza". E tra i titoli italiani papabili anche L'ultimo vampiro di Marco Bellocchio e L'attesa, opera prima di Piero Messina con Juliette Binoche, Lou De Laâge, Giorgio Colangeli