Mentre Skyfall sbanca i botteghini di tutto il mondo, da noi il re degli incassi è un cartone animato: con 2.416.814 euro Hotel Transylvania salta in vetta al box office, superando 007 (2°, con 2.327.039 euro) e ottenendo la migliore media per sala: 4.124 euro. Al terzo posto troviamo Venuto al mondo di Sergio Castellitto
Day-and-date per il nuovo "film fenomeno" realizzato dai produttori di Twilight e atteso dai ragazzi di tutto il mondo. In Italia lo distribuisce Lucky Red
Il premio sarà assegnato per la terza volta al Festival di Roma
"Marfa Girl vuole essere un vaffa... a Hollywood. Tutto è ormai digitale, tutti i ragazzi scaricano i film dal web e i produttori sono tutti criminali tranne Weinstein. Per questo il mio film si potrà vedere andando al sito larryclark.com"
Bilancio positivo nel primo weekend di Festival: coinvolte classi di 85 scuole pubbliche e private, più di 30 gli ospiti a Casa Alice
Firmata una strategia di azione congiunta per attivare un canale dedicato alle imprese del settore cinematografico
Il 14 novembre il ministero dell'Ambiente e la Fondazione Cinema per Roma inaugurano il laboratorio creativo sulle tematiche ecologiche
Film Commission Roma&Lazio organizza anche il 15 novembre CRC Capital Regions for Cinema Incontri di Coproduzione
Due documentari di Prospettive Italia parlano con estrema durezza dell'esistenza di "avanzi di galera". Pezzi, girato al Laurentino 38 da Luca Ferrari, pedina er Pantera, la sua compagna e alcuni frequentatori della sua bisca, tra storie di cocaina e di abbandoni. Milleunanotte di Marco Santarelli ci porta dentro al carcere di Bologna, dove la maggior parte dei detenuti sono stranieri e dove un monaco legge il Corano ai maghrebini
In concorso il film del cinese Feng Xiaogang, che rievoca la spaventosa carestia che costò tre milioni di morti durante la guerra cino-giapponese
Le attrici di Spose celesti dei mari della pianura hanno preferito evitare la passerella, resa impraticabile dal nubifragio che si è abbattuto sulla Capitale
Il regista genovese, protagonista del documentario di Marco Spagnoli Quattro volte vent'anni, interviene sulle difficoltà del cinema italiano: "I film vanno visti in sala, non piratati in dvd". E a proposito dei rottamatori: "Se andiamo su un balcone a dire che tutto va male, ci voteranno in tanti, ma poi che faremo una volta al governo? Come i padri della Repubblica nel '45 bisogna rimboccarsi tutti le maniche". I progetti mai realizzati, dal film sull'esperimento cileno voluto da Allende alla pellicola sull'incendio del Reichstag
"Volevo raccontare un momento particolare della vita di ognuno di noi, quando ci si chiede se dobbiamo scegliere un facile compromesso oppure tirare faticosamente dritto verso ciò che è giusto". Il popolare scrittore noir affronta l'ennesimo mistero tutto italiano debuttando alla regia con L'isola dell'angelo caduto, in concorso a Prospettive Italia. L'esordio, tratto dall'omonimo suo giallo, è ambientato nel 1925 quando Mussolini si assume con un discorso alla Camera la responsabilità politica e morale dell'omicidio del deputato socialista Matteotti
E' stata presentata fuori concorso al Festival di Roma l'opera prima di Régis Roinsard Populaire. Interpretata dall'amatissimo Romain Duris, da Déborah François e da Bérénice Bejo, la commedia in stile e ambientazione anni '50 - ma con molti sapienti tocchi di modernità - racconta di un assicuratore, ex sportivo che, invaghitosi della sua imbranata ma graziosa segretaria, decide di allenarla perché possa partecipare ai campionati mondiali di dattilografia
Blitz dell'attore inglese all'Auditorium per un breve incontro e una foto con il direttore artistico del Festival di Roma Marco Müller. Law, impegnatissimo quest'anno in molti ruoli, non sarà neppure alla presentazione ufficiale dell'atteso cartone Dreamworks Le cinque leggende di Peter Ramsey
Il thriller Drug War di Johnnie To è il secondo film sorpresa del Festival di Roma dopo Back to 1942 passato oggi in concorso
Un incontro a margine del Festival di Roma per valutare il primo anno di attività del fondo
Lunedì 12 novembre alle 17.15 presso il Teatro di Tor Bella Monaca l'attore, a Roma per presentare al festival il film di Walter Hill Bullet to the head, di cui è protagonista, incontrerà il pubblico. L'ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti ma è necessario aver prima ritirato un apposito coupon presso la biglietteria del Teatro (via di Tor Bella Monaca 451) a partire dalle 11 del giorno dell'evento fino alle ore 16 dello stesso. Ogni persona potrà ritirare al massimo due coupon
Francesca Archibugi, Marco Bellocchio, Giovanni Veronesi scelgono il volto nuovo del cinema italiano; Sergio Rubini tiene stage di recitazione per gli aspiranti attori
Da quest'anno una nuova sezione per il festival che si svolgerà dall'11 al 17 marzo
La piccola struttura che rifocilla da sempre gli avventori del festival oggi era chiusa per riparare i danni di una fiammata troppo alta. Dovrebbe riprendere l'attività già da domani
Molti anche gli studenti universitari che possono accedere alle proiezioni per gli accreditati grazie a tariffe vantaggiose
E' stato presentato ad Alice nella città , sezione indipendente del Festival di Roma, il lungometraggio d'animazione Il piccolo principe - Il pianeta del serpente, cartoon in 3D ispirato al capolavoro per l'infanzia di Antoine de Saint-Exupéry e diretto da Pierre Alain Chartier. Non si tratta della trasposizione del libro, quanto piuttosto di un'prolungamento' libero eppure fedele, anche se l'insegnamento finale del romanzo, "l'essenziale è invisibile agli occhi", stona un po' con la mirabile resa stereoscopica che impegna ampiamente la vista, con i classici occhialini
Primo italiano in concorso al Festival di Roma, Alì ha gli occhi azzurri - in sala il 15 novembre con Bim - prosegue la ricerca iniziata dal regista Claudio Giovannesi con il documentario Fratelli d'Italia, sugli immigrati di seconda generazione raccontando una settimana nella vita di Nader, figlio di egiziani a Ostia che vive con forte contraddizione la sua doppia identità. "Condivido l'estetica di Mamma Roma e Accattone, ma rispetto ai tempi che Pasolini raccontava la società di oggi è multietnica e consumistica", spiega il trentaquattrenne regista