Terzo appuntamento con Percorsi di cinema il 5 dicembre alla Casa del Cinema
Looper con il divo americano inaugura la dodicesima edizione del festival triestino dedicato al cinema fantastico (5-9 dicembre). In chiusura Holy Motors di Léos Carax. Tra gli italiani La leggenda di Kaspar Hauser di Davide Manuli con Fabrizio Gifuni, Claudia Gerini e Vincent Gallo, e il ritorno di Jonathan Zarantonello
Tra i papabili per una nomination nella categoria documentari anche tre titoli distribuiti da Feltrinelli Real Cinema, oltre al film dell'iraniano arrestato dal regime di Teheran
Distribuita dal 6 dicembre, s'avvale dei contributi dei critici e giornalisti Gianni Canova, Alberto Pezzotta, Vito Attolini, Francesco Monteleone, Massimo Causo
La rassegna itinerante si apre oggi con Cesare deve morire e si volgerà fino al 9 dicembre. Prossima tappa Nuova Delhi
"Mio padre è psichiatra, quindi nella storia c'è qualcosa che mi appartiene. Il suo studio è sempre stato per me un luogo sacro e magico, mi è capitato di innamorarmi di molte sue pazienti". Così Giuseppe Fulcheri, sceneggiatore e produttore di Vorrei vederti ballare, opera prima di Nicola Deorsola, in sala con Microcinema. Una commedia sentimentale che racconta l'incontro fra Martino (Giulio Forges Davanzati), ventenne con la passione delle tartarughe marine e Ilaria (Chiara Chiti) giovane danzatrice con problemi di anoressia. Nel cast anche Alessandro Haber, Giuliana De Sio, Gianmarco Tognazzi, Paola Barale e Luis Molteni
Festa grande con l'accensione del grande albero natalizio in Piazza Tasso, accompagnata dall'apparizione di Obelix, celebre personaggio dei fumetti francesi protagonista del film di prossima uscita Asterix e Obelix al servizio di sua Maestà di Laurent Tirard. Made in Italy productions di Alberto Acciarito ha aperto invece la session di presentazione delle novità della prossima stagione, con la trasposizione filmica di un'altra celebre bande dessinnée, Marsupilami. Presentati anche i listini di Minerva, Microcinema e Mediterranea
Il cartoon Le 5 leggende conquista subito il primo posto con 2.250.681 euro e Breaking Down Parte 2 scivola in quarta posizione, con un incasso complessivo, dopo 3 settimane, pari a 17.734.498 €. Al 2° posto troviamo Il peggior Natale della mia vita di Alessandro Genovesi con 2,1 mln. In top ten altri due titoli italiani: al 3° posto la new entry Una famiglia perfetta di Paolo Genovese, con oltre 1,2 milioni, e all'8° Venuto al mondo con un incasso totale prossimo ai 4,7 mln. Rispetto alla scorsa settimana, gli incassi diminuiscono di circa il 10%
Il riconoscimento delle Giornate professionali anche a Madagascar 3: Ricercati in Europa e Sherlock Holmes: gioco di ombre
L'Associazione "Italian Film Commissions" promuove un ciclo di seminari su tendenze di mercato, fondi regionali europei, tax credit, produzione tv, new media e comunicazione online
Il turno di notte lo fanno le stelle, distribuito da Feltrinelli, è entrato nella short-list degli 11 titoli che si contenderanno la nomination al Premio Oscar per il migliore cortometraggio
Il film di Toni D'Angelo, in concorso al Noir in Festival e ambientato tra le cave di marmo di Carrara e i boschi della Lunigiana, è interpretato da Alberto Gimignani, Luca Lionello e Chiara Conti
10/12 dicembre la 18ma edizione dei Convegni internazionali organizzati dal Dipartimento Comunicazione e Spettacolo dell'Università Roma Tre
Promosso dall'Archivio storico dalla Presidenza della Repubblica, dalla Società Italiana per la Storia della Fotografia e dall'Archivio Storico Istituto Luce
Il film di Ruggero Dipaola verrà distribuito in Svizzera, a partire dal 6 dicembre, da MF Distribution
Il regista inglese sarà a Torino giovedì 6 dicembre per un'iniziativa promossa dalle Usb del Piemonte
Consegnati a Malta nel week end i massimi riconoscimenti dell'Academy europea. Poker di premi per il film di Michael Haneke con Emmanuelle Riva e Jean-Louis Trintignant, premiati come migliori attori. Efa alla carriera a Bernardo Bertolucci, miglior talento europeo nel cinema mondiale è Dame Helen Mirren. Due riconoscimenti a testa per Shame e La talpa
XVII edizione del Festival (26 dicembre-2 gennaio) all'insegna della solidarietà con i terremotati, con una delegazione degli artisti che hanno partecipato al concertone di Campovolo Italia loves Emilia
Shell è il miglior film. Il Premio speciale della Giuria guidata da Paolo Sorrentino va ex-aequo a Noi non siamo come James Bond di Mario Balsamo (Italia) e Pavilion di Tim Sutton (Usa). Premio Cipputi a Maura Delpero
Soddisfazione della Cgil per la decisione dell'azienda di tenere in Italia la produzione di fiction
È sullo sfondo dell'ultimo giorno dell'anno che si muovono le protagoniste di Arianna di Alessandro Scippa e di Buon anno Sarajevo di Aida Begic. Il primo passato al Tff in Onde, il secondo presentato nella sezione dedicata al TorinoFilmLab. Due piccoli film autoprodotti in cui lo sguardo fortemente soggettivo è il mezzo attraverso il quale emergono le ferite personali e i traumi di un guerra che ha cancellato qualsiasi desiderio di futuro
Premiatissimo al TFF lo scozzese Shell di Scott Graham, che la giuria di Paolo Sorrentino ha decretato miglior film ma è piaciuto anche ai critici della Fipresci. A Noi non siamo come James Bond di Mario Balsamo e Guido Gabrielli va il premio speciale della giuria ex aequo con l'americano Pavilion. Il direttore, che si dichiara con un po' di amarezza "in scadenza, come lo yogurt", annuncia una crescita del 16,25% di biglietti venduti. Ettore Scola, Gran Premio Torino, ha incontrato i lavoratori della Rear e lascia a Piero Fassino il suo premio come pegno. E il sindaco richiama la rivalità con Roma: "Qualcuno ha voluto la guerra e l'ha persa"
L'attrice ha lasciato per qualche ora il set della commedia romantica che sta girando con Enrico Brignano per fare da madrina alla premiazione di Torino, "un festival per chi ama il cinema, che non ha bisogno del glamour, mentre da Roma, nata come festa, ci si aspetta anche il red carpet". Presto di nuovo in tournée con la commedia teatrale Ti ricordi di me? che diventerà anche un film, lancia un appello al maestro dell'horror. "Per lui reciterei anche da cadavere"
La Fondazione Metropoli di Igor Danilov ha promosso l'evento dedicato ai film italiani distribuiti dalla Adriana Chiesa Enterprises