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Il presidente dell'Ente David di Donatello interviene sulla crisi di Cinecittà: "E' come cancellare l'immagine dell'Italia dal dopoguerra"

"Nel mondo ci sono solo due marchi che rappresentano il cinema: Hollywood e Cinecittà"

Una nota del MiBAC sulla crisi: restano i tagli al Fus, occorre un provvedimento che consenta alla società di adempiere alla sua missione

Secondo il sottosegretario: "Tutto questo straordinario lavoro deve continuare anche perché Cinecittà in questi anni ha risanato i suoi conti, snellito la sua struttura e precisato la sua missione"

Il presidente della Provincia: "Un patrimonio inestimabile, non solo per Roma ma per l'intero Paese"

Nuovo set per il regista dopo L'uomo spezzato, Il lupo, Il peso dell'aria e L'ultimo ultras. Le riprese di Rabbia in pugno sono iniziate il 28 febbraio e risentirà della situazione personale del regista, attualmente agli arresti domiciliari, forse traendone forza. Per Rabbia in pugno Calvagna dovrà seguire, a orari precisi e vincolanti, il percorso che dalla sua casa di Roma arriva alla palestra Sporting Village dove è stato allestito il set. Il film è ispirato a una storia vera, che narra di un poliziotto campione di kick boxing che vive una vita serena a fianco della sua compagna che muore all'improvviso per aver assunto, senza saperlo, la droga dello stupro

La parlamentare Pdl: "Mi impegnerò personalmente perché vengano garantite all'azienda le risorse necessarie ad una piena operatività"

"Leggiamo sui giornali la probabile chiusura di Cinecittà Luce. E' proprio una brutta notizia. Là dentro c'è tutta la nostra memoria, tutti i nostri sogni fabbricati per uomini svegli. Un archivio immenso. La nostra storia. Ma come si fa a chiudere la Storia?". Questo il commento del regista toscano e di Nicoletta Braschi

Il vice-capogruppo vicario del Pdl in sostegno di Cinecittà Luce

Lo scorso 2 marzo la direttrice artistica di Maremetraggio è stata rieletta per il secondo mandato consecutivo membro del Consiglio Direttivo dell'Associazione dei Festival Italiani di Cinema

Il presidente della Regione Lazio: "La Regione Lazio non farà mancare il suo impegno lavorando in sinergia con il MiBAC"

Un concerto acustico della band si è tenuto al teatro Franco Parenti di Milano, nel quale il gruppo ha eseguito "Quando", composta per il corto Cuore di Clown

Il direttore della Mostra di Venezia sottolinea come Cinecittà Luce abbia difeso quel cinema d'autore che sa legarsi al territorio

I politici lanciano un appello per la tutela di un patrimonio unico della cultura italiana. Cesa, Gasparri, Veltroni, Granata, Chiti, Vita e Cicchitto chiedono al governo di raccogliere l'allarme e dare garanzie

Esce il 16 marzo con Disney il film d'animazione in 3D Gnomeo & Giulietta, ispirato, fin dal titolo, alla tragedia shakespeariana ma virato alla commedia per i piccoli. Valore aggiunto della versione originale è il comparto audio: musiche di Elton John - che produce anche - e voci illustri come Emily Blunt, Jason Statham, James McAvoy, Michael Caine, il wrestler Hulk Hogan e il rocker Ozzy Osbourne. In Italia si cerca di rendere l'idea con un marcato accento dialettale. Ne esce al meglio il 'romanaccio' Francesco Pannofino con il suo fenicottero tutto da ridere. A lui è affidata l'immancabile citazione del passaggio "Se una rosa non si chiamasse rosa...", con effetti esilaranti

Registi e produttori scendono in campo per Cinecittà Luce, memoria storica del nostro cinema e sostegno fondamentale per gli esordienti e la promozione all'estero

L'amministratore delegato in un'intervista al Corriere della sera, parla di rischio chiusura per la società che si è vista dimezzare il contributo per il 2011 passato a 7,5 mln di euro. La preoccupazione del presidente Roberto Cicutto, del sindacato, dei 100autori. Tra le prime reazioni del mondo della cultura, quella di Marco Bellocchio che dichiara: "L'archivio è un patrimonio italiano incedibile"

Per il regista di 20 sigarette "Cinecittà Luce in questi anni ha dimostrato di avere la vista lunga, spesso più lunga di quello che viene banalmente definito il mercato"

Esce l'11 marzo con Warner il film Il rito di Mikael Håfström, produzione internazionale a tema "esorcismo" con tanta Italia dentro: a partire da Marta Gastini, attrice ventenne che ha esordito con Pieraccioni in Io & Marilyn e qui interpreta il difficile ruolo dell'indemoniata Rosaria. Particina anche per Maria Grazia Cucinotta, e largo uso di ambientazioni romane, a partire da un Vaticano perennemente avvolto in una luce misteriosa e ambigua. Altri interpreti sono Anthony Hopkins, Colin O'Donoghue, Alice Braga e Rutger Hauer, per un classico thriller sovrannaturale sull'eterna lotta tra il bene e il male

Il presidente della Commissione di vigilanza Rai: "Privare le prossime generazioni di una così straordinaria testimonianza storica del nostro Paese vorrebbe dire privarle anche di una parte assai rilevante della sua identità antropologica"

A più di trent'anni dal film di Sergio Citti, ritratto ironico dei frequentatori di una spiaggia libera del litorale romano, Vincenzo Cerami firma di nuovo la sceneggiatura di un film che racconta quel luogo, ora diventato uno stabilimento balneare con annesso ristorante, e l'umanità varia che lo anima. La commedia amara e corale Tutti al mare, in sala con 01 Distribution, è l'opera prima di Matteo Cerami, interpretata da un ricco cast: Gigi Proietti, Marco Giallini, Ilaria Occhini, Anna Bonaiuto, Ennio Fantastichini, Libero De Rienzo, Ambra Angiolini, Ninetto Davoli e Rodolfo Laganà

Il capogruppo regionale Lazio Udc: "Rivolgo un appello al mondo politico, culturale e civile per impedire un danno gravissimo ad un comparto prestigioso"

Rai Educational e Ministero dei Beni Culturali insieme per realizzare cinque puntate sull'identità nazionale attraverso i documenti e filmati conservati nei tantissimi archivi italiani, pubblici e privati. E tra le immagini spuntano quelle create da Ermanno Olmi e Bernardo Bertolucci per il cinema d'impresa. In onda dal 17 marzo, Festa del Tricolore, su Raitre

Oltre al film di Veronesi, con un incasso totale di oltre 5 milioni 200mila euro, altri tre titoli italiani troviamo in top ten: La vita facile con Favino e Accorsi al secondo posto, Il gioiellino di Molaioli sul caso Parmalat al 9º e a chiudere la classifica Femmine contro maschi. Dopo la notte degli Academy, il pluripremiato Il discorso del re risale dal 7º al 4º posto, la new entry The Fighter al 5º, mentre Il cigno nero scende al 3º