Il critico americano è entusiasta di Terraferma, "dramma appassionante"
"Mi è stato proibito per vent'anni di fare il regista e di scrivere sceneggiature, ma non di fare l'attore o di leggere una mia vecchia sceneggiatura mai approvata". Così il cineasta iraniano in This is not a film presentato in anteprima a Venezia, distribuito da Cinecittà Luce e prossimamente in visione su Cubovision® di Telecom. Panahi non può lasciare il suo Paese e a Venezia al suo posto, come accaduto a Berlino e a Cannes, c'è una poltrona vuota durante la tavola rotonda su "Cinema e diritti umani" nello Spazio Cinecittà Luce
Menzione speciale a Kotoko di Shinya Tsukamoto
Aleksandr Sokurov, Leone d'oro a Venezia 68, ricorda la tragedia che ha colpito una squadra di hockey precipitata con un aereo a Nord di Mosca, ma è felice lo stesso per un premio che tutto il festival voleva. Completamente ignorato, invece, Carnage, forse perché gli americani non vedono di buon occhio il regista, accusato di stupro negli Usa, e in giuria ce n'erano due. E l'Italia festeggia con Emanuele Crialese e Guido Lombardi, due film che parlano di immigrazione
Il regista di Terraferma in viaggio per Venezia insieme al giovane attore Filippo Pucillo
Il presidente della giuria, Darren Aronofsky, loda la performance dell'attore di Shame. E su Crialese: "Dal primo momento, sapevamo di dovergli dare un premio". Mentre il Leone d'oro Sokurov difende il cinema come arte pura: "Non è il film che ha bisogno dello spettatore, è lo spettatore che ha bisogno del film"
Il "principino ribelle" dell'azienda tessile ha scelto di andare controcorrente: è diventato cantautore e oggi, con il collettivo Pyoor, ha compiuto un viaggio cinematografico nella terra dei Navajos, "ecologista" da sempre
La Giuria ha premiato Io sono lì di Andrea Segre. Menzione speciale a Pasta Nera di Alessandro Piva
Regista e scrittore tra i firmatari dell'appello di Articolo 21 che chiede al governo iraniano di restituire il passaporto al co-realizzatore di This is not a film
Standing ovation e applausi scroscianti in Sala Grande per la consegna del Leone d'oro al regista piacentino che l'ha ritirato dalle mani del collega. E gli ha regalato uno schizzo ispirato ai Pagliacci di Leoncavallo. "La libertà di immaginare è la cosa più preziosa per un artista"
Carnage, film del Concorso, scelto dai 26 ragazzi membri della giuria
A Terraferma il riconoscimento assegnato dalla giuria dei ragazzi del Leoncino d'Oro Agiscuola
In arrivo nel weekend l'ondata di film veneziani, a pertire da Terraferma di Emanuele Crialese e L'ultimo terrestre di Alfonso Pacinotti, in arte Gipi, fumettista che si cimenta per la prima volta con la macchina da presa in questo film a tema alieno, dove il contatto con gli extraterrestri mette a nudo varie umanissime solitudini. Ci sono poi Questa storia qua, documentario su Vasco Rossi, Box Office 3D di Ezio Greggio, Contagion, catastrofico di Steven Soderbergh
e ancora alieni in Super 8 di J.J. Abrams. Chiude il lotto la commedia Una sposa in affitto
Ichnos Network Project HD, progetto multimediale e multipiattaforma nato nel 2002, promuove i titoli di Controcampo italiano, in concorso e fuori concorso, e di Orizzonti, nelle sale digitali italiane
Seduce la critica il quarto capitolo della tetralogia sul potere del regista russo ispirato a Goethe e Thomas Mann
Cuba all'epoca di Obama è un documentario-fiume di oltre 4 ore in cui il celebre regista-documentarista percorre da L'Avana a Guantanamo l'isola del Lider Maximo, tra le voci di figli e nipoti della Rivoluzione e le tante contraddizioni. "Non dico che tutto ciò che fa Cuba sia accettabile - spiega Minà - ha i suoi difetti come ogni paese, ma in confronto l'Italia ha perso di vista il fatto che la cultura dà e testimonia la libertà"
Quello di Crialese è il miglior film di Venezia secondo i giornalisti cinematografici, tra le opere prime vince L'ultimo terrestre di Gipi
Al convegno Banche e cinema il DG Cinema del MiBAC Borrelli ha ricordato che il 16% dei soggetti coinvolti nel tax credit esterno sono istituti di credito. Dal presidente dell'Anica Tozzi il consuntivo del primo semestre 2011: la quota italiana di mercato per presenze è pari al 44% e quella per incassi del 42%, ben 8 i titoli nazionali tra i primi 20 incassi. E dal ministro dello Sviluppo Economico Romani la proposta di un Tavolo dell'industria cinematografica e dell'audiovisivo
Il film di Gian Alfonso Pacinotti riceverà il riconoscimento nello spazio Cinecittà Luce
In concorso a Venezia il film diretto da Ami Canaan Mann, figlia del celebre Michael, qui produttore. Ispirato a fatti reali, vede i due detective Sam Worthington e Jeffrey Dean Morgan risolvere casi di omicidio di giovani donne. Spesso, l'uomo nero si nasconde in famiglia. Ma la famiglia Mann costituisce invece una squadra perfetta: "Avere mio padre con me è stato un gran vantaggio - dichiara l'autrice - Essendo regista sa giostrarsi bene tra le esigenze di produzione e le scelte estetiche di chi sta dietro la macchina da presa"
La giovane attrice italiana premiata dallo sponsor ufficiale della Mostra
L'hiver dernier e Ki esplorano rispettivamente le solitudini di un ragazzo immerso nella natura e nella dura vita dell'allevatore e di una giovane madre iperattiva e restìa ai compromessi degli obblighi familiari. Protagonisti assoluti Vincent Rottiers e Roma Gasiorowska, diretti da John Shank e Leszek Dawid
Si chiude alle 15 con Cinema e Diritti Umani, con la partecipazione, tra gli altri, di Monica Maggioni e Carlo Bachschmidt
Il documentario diretto da Francesco Matera e scritto da Alberto Crespi e Alessandro Boschi attraversa luoghi ed epoche della Capitale per scoprire come il cinema sia stato "il più fedele cronista dei cambiamenti della città". Prodotto da Eskimo in collaborazione con La7 e Cinecittà Luce, il doc contiene testimonianze, tra le altre, di Lizzani, Bellocchio, Ozpetek, Verdone, Virzì e Moretti