L’Associazione delle Film Commission Italiane – IFC sarà protagonista delle giornate di sabato 17 e domenica 18 ottobre del MIA il Mercato Internazionale dell’Audiovisivo. Nei diversi appuntamenti (tavole rotonde, speed date, incontri) il patrimonio regionale del nostro paese sarà presentato ai produttori internazionali ospiti di questa prima edizione del Mercato dell’Audiovisivo. Un’attenzione particolare sarà posta sugli sviluppi dei protocolli green in Sardegna, Piemonte e Trentino, le cui film commission sono pioniere di un cinema all’insegna della sostenibilità. Le tre film commission per prime hanno creato progetti dedicati, declinando a livello territoriale insieme a Edison Green Movie specifici protocolli green. “L’idea di creare un green cluster italiano è nata dal confronto con i colleghi europei – dice Nevina Satta, vicepresidente di IFC – che ci hanno incoraggiato a collaborare in una serie di co-produzioni eco-sostenibili. Attraverso l’azione di raccordo delle film commission italiane, vorremmo generare un sistema sostenibile di scambi di best practice, mettendo a frutto le esperienze già presenti nei territori e garantendo la massima visibilità del sistema Italia”.
Mercoledì 18 novembre alla Casa del Cinema Giancarlo De Cataldo e Mario Sesti, insieme a Giorgio Gosetti, analizzeranno alcune scene del maestro del brivido. A introdurre l'incontro l'attore Pino Calabrese
Viaggio tra i progetti italiani presentati al mercato di coproduzione all’interno del MIA. Da La dea delle acque calme di Elisa Amoruso all'opera prima di Fulvio Risuleo, Guarda in alto, dal nuovo film di Costanza Quatriglio Sembra mio figlio al 'western' in salsa sicula firmato da Giovanni La Pàrola, Il mio corpo vi seppellirà, a Palato assoluto di Francesco Falaschi. Ecco cosa ha catturato l’attenzione degli operatori internazionali venuti a Roma a caccia di storie
Il film dell'indiano Pan Palin, buddy movie al femminile, è un ritratto fresco e spigliato delle donne dell'India di oggi, gli spettatori della Festa del cinema di Roma hanno votato online tramite un sistema elettronico
“Ho scoperto Verdone a casa, con i suoi personaggi visti e rivisti in tv, era diventato uno di famiglia. Sul set è un regista molto serio, scientifico, sa bene cosa vuole, anche se un terzo del film è improvvisato”, dice di lui l'attrice Paola Cortellesi protagonista alla Festa del cinema con l'attore e regista romano degli Incontri ravvicinati. Lui l’ha scoperta al cinema e in tv come attrice comica, brillante e anche drammatica: “è dirompente, abbiamo la stessa ironia e c’è una grande sintonia tra noi”. Presto li vedremo nei rispettivi film Gli ultimi saranno ultimi e L'abbiamo fatta grossa