La Festa del Cinema celebra uno dei più amati film della storia, a vent’anni dall’uscita in sala (avvenuta nel 1996), la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica ospita stasera alle 19 la proiezione de Il paziente inglese di Anthony Minghella. Il film sarà presentato dagli straordinari protagonisti che hanno reso indimenticabile questa pellicola: Juliette Binoche (che ha ricevuto l’Oscar® per la sua interpretazione), Kristin Scott Thomas, Ralph Fiennes, Carolyn Choa e Julian Wadham.
A incontrare i giornalisti è stato Ralph Fiennes, che ha raccontato come il film sia stato per lui un momento di svolta: ”Certo che c’è stato per me un prima e un dopo, è un film che ha segnato tutti noi. Mi ricordo con affetto il mese passato a Cinecittà dove abbiamo girato le scene del monastero per poi andare a Pienza in Toscana e poi al Lido di Venezia dove fu creato l’albergo del Cairo e la scena del ballo”.
Il film di Anthony Minghella (scomparso nel 2008),era tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore canadese Michael Ondaatje. Resta uno dei film più premiati della storia, mantenendo il record con Gigi di Vincente Minnelli e L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci per aver vinto ben nove Oscar nel 1997, oltre a due Golden Globe e 6 BAFTA mentre l’attrice Juliette Binoche fu premiata con l’Oscar (attrice non protagonista) e l’Orso d’Argento a Berlino come miglior attrice.
“La serata degli Oscar è stata meravigliosa, una notte di trionfo – dice Fiennes che nel film interpretava il conte ungherese László Almásy senza più un viso dopo essere precipitato nel deserto con il suo aereo – pochi eventi ti danno tanta adrenalina, ma Minghella come al solito era tranquillo”.
Sono 42.191 le persone che hanno partecipato a eventi di Alice, 20.260 i biglietti emessi, 11.031 gli accreditati, 10.900 le presenze tra le proiezioni a ingresso libero e gli eventi
Nei 4 giorni di mercato il Mercato Internazionale dell'audiovisivo ha registrato un incremento generale di più del 6% dei dati numerici: 1500 sono stati i partecipanti, 58 i paesi rappresentati, più di 500 fra produttori e commissioning editors, circa 350 buyers, 130 international sales agent, 42 progetti di film, serie drama e doc and factual. 100 i titoli proposti sul mercato internazionale: con circa 20 anteprime mondiali di mercato e 16 di work in progress in What’s next Italy per un totale di circa 140 market screenings (+ 7%)
In chiusura delle attività del MIA-Mercato internazionale dell’audiovisivo è stata presentata agli operatori del settore la nuova gestione dei Fondi Cinema che è stata affidata a Istituto Luce Cinecittà a partire dal prossimo 1° novembre. Il nuovo soggetto responsabile è stato individuato nell'ambito dell'attività di supporto e complementari al MiBACT, e in conformità con quanto previsto dalla Legge 111/2011 e dall’atto di indirizzo del 17 maggio 2016. Gli interventi di Nicola Borrelli, Roberto Cicutto, Claudio Ranocchi e Francesca Alesi
"Dopo La tigre e la neve ho fatto tante altre cose, ho trasmesso la poesia di Dante usando la mia popolarità, undici anni dopo, sono pronto per fare un nuovo film magari con Tom Hanks, che ha detto di voler lavorare con me, lo considero uno dei più grandi attori di tutti i tempi. Il mio nuovo film sarà di un'allegria sfrenata". Roberto Benigni si concede al pubblico della Festa di Roma, nella giornata di chiusura, in una lunga conversazione con Antonio Monda che tocca tanti temi, compresa la recente visita alla Casa Bianca: "Come si fa a dire no a Obama?"