Il regista, sceneggiatore e produttore James Gray sarà il presidente della Giuria internazionale che assegnerà i premi ai film in Concorso nell’8a edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (8-17 novembre), mentre il regista e fotografo Larry Clark sarà il presidente della Giuria internazionale di CinemaXXI, la linea di programma che il Festival dedica alle nuove correnti del cinema mondiale.
Gray – che a soli venticinque anni ha firmato Little Odessa, pluripremiato noir con Tim Roth, Vanessa Redgrave, Maximilian Schell e Edward Furlong – sarà affiancato da altre sei personalità del mondo del cinema e della cultura di diversi paesi, che verranno annunciate successivamente. La Giuria attribuirà il Marc’Aurelio d’Oro per il miglior film, il Premio per la migliore regia, il Premio Speciale della Giuria, il Premio per la migliore interpretazione maschile, il Premio per la migliore interpretazione femminile, il Premio a un giovane attore o attrice emergente, il Premio per il migliore contributo tecnico, il Premio per la migliore sceneggiatura .
Clark, regista e artista di fama mondiale, con il suo ultimo lungometraggio, Marfa Girl, si è aggiudicato il Marc’Aurelio d’Oro per il miglior film all’ultima edizione del Festival di Roma. La Giuria presieduta dal regista, a cui si affiancheranno altre quattro personalità del cinema e della cultura, assegnerà il Premio CinemaXXI, il Premio Speciale della Giuria-CinemaXXI (entrambi riservati ai lungometraggi) e il Premio CinemaXXI film brevi.
"Il preconsuntivo del 2013 - ha dichiarato il presidente Paolo Ferrari - si è chiuso in pareggio, dimostrando una gestione estremamente attenta ai costi e riuscendo contemporaneamente a condurre un’edizione di buon livello"
Gli interventi di Martha Capello, Lidia Ravera, Flavia Barca e Eugenio Patanè
Il ministro: "Siamo disponibili a discutere quelle azioni organiche e coerenti, richieste dal presidente Zingaretti, in grado di garantire il miglior futuro della manifestazione”
Il presidente della Regione Lazio: “Così si rafforzerebbe l'autorevolezza della Fondazione Cinema per Roma. Inoltre maggiore collaborazione con il Festival della Fiction”. La risposta del ministro Bray