Si è concluso domenica 10 aprile il festival del Cinema Europeo di Lecce con la consegna dell’Ulivo d’oro e di un premio di 5.000 € al film My stepbrother Frankenstein di Valerij Todorovskij (Russia, 2004) “per l’abilità nel cogliere contraddizioni della società europea in un’idea sintetica che può raggiungere molteplici livelli di pubblico”. Il film di Todorovskij si è aggiudicato anche il Premio per la migliore sceneggiatura, assegnato a Leonid Yarmolnik “per la qualità di una scrittura che sa sintetizzare problematiche collettive e individuali con un linguaggio di notevole interesse”. Fallen di Fred Kelemen (Germania, 2004) ha ricevuto invece il Premio per la migliore fotografia. Il Premio FIPRESCI è andato allo stesso film. Il premio SNGCI per il miglior attore europeo è stato assegnato ex aequo a Valentina Merizzi protagonista del film diretto da Vittorio Moroni Tu devi essere il lupo e a Eszter Bagaméri, protagonista del film ungherese Guarded secrets diretto da Zsuzsa Boszormènyi. Il Premio Reale Mutua Assicurazioni è stato assegnato al film Ruins (Slovenia, 2004) diretto da Janez Burger. Il Premio degli Studenti, assegnato da allievi di Istituti Superiori di Lecce, è stato assegnato a My Stepbrother Frankestein di Valerij Todorovskij.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk