Fantasy per adulti accompagnati dai bambini

Simone, un bambino di undici anni, è costretto restare un’intera estate in casa, nelle campagne teramane, sotto l’occhio severo del padre (Francesco Pannofino in un ruolo da ‘guest star’). Finché dalla città arriva Lorenza, tredici anni, mistero di occhi verdi.
Simone non resiste alla tentazione di evadere da quella casa tetra e noiosa e scappare con lei, nel suo regno fantastico, seguendo il dolce vento dell’avventura. Lì, tra amici immaginari che parlano al contrario, giganti nani, gemelli a metà, i due si mettono in cerca del Re di quel mondo incantato, che viene la notte ad accendere luci e a indicare la via.

Questa è la trama de L’uomo fiammifero, film indipendente “per adulti accompagnati dai bambini” a opera di Marco Chiarini, diplomato in Scenografia alle Belle Arti e poi in regia al CSC, che sarà proiettato a partire dal 19 febbraio fino all’11 marzo al Cinema Aquila di Roma.
Tratto da un libro per bambini scritto e disegnato dallo stesso regista e finanziato assieme alla pellicola – la cui traccia resta nelle sequenze realizzate con la tecnica dell’animazione – il film si avvale di un nuovo metodo di distribuzione inventato dal suo stesso creatore e denominato social distribution. In pratica sono i comuni cittadini cinefili a proporre direttamente il film agli esercenti, ricevendo in cambio una parte d’incassi.
La cosa, a quanto pare, funziona molto bene. Dopo Roma, sono previste proiezioni a Torino, Foggia, Modena e Teramo.

Prodotto dal Cineforum di Teramo, il film ha inoltre collezionato diversi premi e partecipazioni ai festival – tra cui Giffoni, dove è molto piaciuto – e si appresta ora a “sfidare” nientemeno che Paranormal Activity, il fenomeno low cost di Oren Peli che ha stregato Steven Spielberg incassando 7mila volte il suo costo di produzione.
Lo farà al Fantasy Horror Award di Orvieto (19 – 21 febbraio), dove i due film sono in concorso nella sezione ‘Low Budget’.
In sala, invece, il film precede di poco l’Alice nel paese delle meraviglie di Tim Burton, in uscita il 5 marzo, tematicamente affine ma lontanissimo per mezzi e modalità di produzione.
Sarebbe scorretto proporre un confronto, ma chissà che la “wonderland” teramana di Chiarini non riesca a trarre beneficio dalla vicinanza del “fratello maggiore”, attirando un po’ di sognatori che hanno ancora sete di fantasia.

Nel cast, oltre a Pannofino, Marco Leonzi, Greta Castagna, Davide Curioso, Tania Innamorati, Matteo Lupi, Anastasia Di Giuseppe, Daniele De Fabiis, Armando Castagna, Giuseppe Mattu, Franco Di Sante e Daniele Irto.