Fabio Volo: un po’ sono io, un po’ sono…Po

RICCIONE – L’attore, scrittore e “opinion maker” Fabio Volo è alle Giornate Professionali di cinema di Riccione per presentare il film Il giorno in più, che fa parte del listino 01, diretto dal regista Massimo Venier e tratto da un libro dello stesso Volo, record di vendite.

Nel film, lui è Giacomo, che si innamora di una donna vista di sfuggita sul tram (Isabella Ragonese) e, dopo averla avvicinata, scopre che il giorno dopo lei partirà per trasferirsi a New York…

“Lo ammetto – dice Volo – un po’ è la storia della mia vita. Il protagonista ha la mia stessa età e lo stesso problema che ho avuto anch’io. Non riesce a fidanzarsi”. Poi nicchia e inizia a scherzare: “E’ un film in 3D, in particolare le scene di sesso. Come in Transformers vedrete i taxi trasformarsi in giganteschi robot”. E ancora “non so quanto abbia davvero venduto il libro, ogni giorno aggiungono centomila copie, mi dicono ora che siamo arrivati a due milioni”. E del 3D, Volo cosa ne pensa? “Mi sono commosso per Up, ma era merito della storia, ma non penso proprio che la Madonna che piange nel Vangelo di Pasolini trarrebbe giovamento dalla stereoscopia…”

E a proposito di 3D, Il giorno in più non è l’unica pellicola alle Giornate che vedrà Volo protagonista. E’ infatti lui, per la seconda volta, la voce del panda Po, protagonista di Kung Fu Panda 2, che proprio in questa sede è stato presentato in anteprima: “Anche Po un pochino mi assomiglia – dice l’attore – E’ maldestro, ma sogna di diventare un eroe e insegue i propri obiettivi. Molti dei miei amici mi dicevano che per colpa del lavoro sarei finito in un mare di guai. Ma come Po, ho accettato il rischio e gli sforzi mi hanno ripagato. Il successo dei libri e gli incassi dei film mi permettono ogni giorno di rischiare in sogni sempre più grandi”.